Sabato Milano sott’acqua, oggi nel caos più completo. Se i disagi del dopo nubifragio sul traffico e per chi viaggia in metropolitana ieri sono stati parzialmente tamponati dalla fortuna che cascava di domenica, questa mattina per i pendolari sarà un’odissea. Chiuse già da ieri mattina per le infiltrazioni d’acqua causate dall’esondazione del Seveso quattro stazioni della linea 3 (Maciachini, Zara, Sondrio e Centrale), per tutta la giornata i volontari della protezione civile e i vigili del fuoco hanno messo in azione idrovore capaci di aspirare fino a dodicimila litri d’acqua al minuto, nel tentativo di riaprire da stamattina almeno la stazione della Centrale lungo la gialla, per reggere all’impatto dei passeggeri che arrivano in treno da fuori Milano. Niente da fare, restano off limits tutte e quattro, durante la giornata Atm cercherà di rendere operativa almeno Centrale ma non è garantito e per le altre tre potrebbe volerci qualche giorno. Per i pendolari, la "guida alla sopravvivenza": Atm ieri ha disposto un servizio di autobus sostitutivi sulla tratta da piazza della Repubblica fino al capolinea di piazzale Maciachini dove la gialla è chiusa e oggi replica con più di trenta navette e cinquanta tutor lungo la linea per dirottare i passeggeri in arrivo ai mezzi di superficie corrette. Regolare il collegamento metrò tra San Donato e Repubblica. Nella tratta interrotta invece la linea tram 5 effettua servizio nelle tratte Lunigiana-Ortica e Parco Nord-Maciachini. Dall’ospedale Maggiore a viale Lunigiana è operativo un servizio di collegamento con bus. La linea del tram 7 effettua servizio su due tratte: Precotto-Testi/Santa Monica e Cacciatori delle Alpi-Lagosta. Nella tratta compresa tra piazzale Lagosta e viale Fulvio Testi/via Santa Monica è attivo un servizio sostitutivo con bus. La linea tram 31 svolge servizio da Cinisello a Testi/Santa Monica. Tra viale Fulvio Testi/via Santa Monica e piazzale Lagosta gli spostamenti garantiti da bus navetta. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito atm-mi.it o telefonando al numero verde 800 80.81.81, operativo dalle 7.30 alle 19.30. Il vicesindaco Riccardo De Corato ha ringraziato "tutti coloro, pompieri, personale di Mm e Atm, Amsa, vigili, protezione civile e A2a, che da ieri si sono messi alacremente al lavoro per cercare di mettere in sicurezza le zone allagate e riportare la situazione alla normalità.".
E l’esondazione del Seveso ha avuto ripercussioni sulla circolazione ieri nella zona di viale Zara, dove per lo smottamento si è rotta una condotta dell’acqua potabile che ha creato una voragine all’interno del cantiere della M5 in costruzione, all’altezza del civico 87.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.