LItalia come terra di mezzo tra lEuropa e i Paesi del Mediterraneo e Milano sede del forum politico permanente dei ministri dellEconomia dellunione Euromediterranea. A chiederlo il ministro degli Affari esteri Franco Frattini che ieri a palazzo Mezzanotte ha partecipato alla sesta Conferenza annuale del laboratorio euromediterraneo organizzata da Camera di commercio e Promos e alla quale hanno partecipato 160 delegati in rappresentanza di 28 Paesi dellarea mediterranea e del Golfo Persico. Nelloccasione sono stati anche firmati due protocolli dintesa con il ministro dellIndustria del Marocco e con quello dellEconomia degli Emirati arabi uniti. Obiettivo dellincontro, lo sviluppo di sinergie che coinvolgano i nuovi interlocutori pubblici e privati, nellambito di settori prioritari per lo sviluppo dellarea quali le reti infrastrutturali ed energetiche, la logistica, linnovazione tecnologica, linformazione e i mass media. A due settimane dal summit di Parigi per il lancio dellUnione del Mediterraneo, il ministro Frattini ha chiesto allEuropa «un nuovo slancio politico» per non fallire come è accaduto per il percorso deciso a Barcellona nel 1995 con gli obbiettivi fissati allora. Ora servono «meno burocrazia e più politica». «LUnione del Mediterraneo - spiega Frattini - dovrà interrogarsi su come trovare una soluzione per la pace in Medio Oriente, come stabilizzare il Libano, lIraq ma anche lAfghanistan. Il cuore del problema è la soluzione di pace per i paesi del Medio Oriente». Senza dimenticare il «dialogo interculturale tra i popoli» e lingresso della Turchia nellUe. LItalia, in questo processo, dovrà essere protagonista nel creare unagenzia euromediterranea per le piccole e medie imprese, ma anche per interventi a favore dellambiente (disinquinamento del mare e ricerca dellenergia alternativa) e dei trasporti con le autostrade dei mari estese in tutto il Mediterraneo. «Rendiamo Milano e il nostro Paese - lappello del presidente di Promos Bruno Ermolli - la sede naturale dove parlare di programmi di crescita economica e di progetti di integrazione sociale». Nel suo intervento il governatore Roberto Formigoni ricorda che «la Lombardia da sola realizza un terzo di tutto linterscambio commerciale italiano con lestero. Solo nel 2007 le esportazioni lombarde nel Mediterraneo coprivano il 31 per cento delle esportazioni italiane; nello stesso periodo le importazioni lombarde dai Paesi mediterranei hanno rappresentato il 31 per cento del totale a livello nazionale».
Secondo il sindaco Letizia Moratti, «la conferenza è unoccasione per Milano e per lExpo per porre le basi di una collaborazione economica e culturale, di un programma innovativo per progetti di cooperazione con i Paesi del Mediterraneo. Una collaborazione che ha le sue radici in una storia comune e in un grande rapporto di amicizia».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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