"Dal buio alla luce", a Malpensa una mostra celebra la ripresa

Fino al 31 dicembre la collettiva di arte contemporanea con gli artisti Jacopo Foggini, Carlo Guzzi, Davide Paglia e Vincenzo Lo Sasso: un Corridoio dell'Arte per i passeggeri in partenza verso le destinazioni extra Schengen pensato e scritto esclusivamente per Sea Aeroporti di Milano dall'associazione AmAMi

"Dal buio alla luce", a Malpensa una mostra celebra la ripresa

Nuova iniziativa dedicata all’arte nell’aeroporto di Milano Malpensa, con la mostra collettiva di arte contemporanea dal titolo “Dal buio alla luce/From darkness to light” firmata da artisti del calibro di Jacopo Foggini, Carlo Guzzi, Davide Paglia e Vincenzo Lo Sasso che i passeggeri in partenza per le destinazioni extra Schengen possono ammirare fino al 31 dicembre mentre si dirigono verso il loro gate di imbarco al Terminal 1.

Il progetto è stato proposto dall’Associazione culturale AmAMi che in questo modo vuol celebrare la ripartenza di un settore particolarmente colpito dalla pandemia, con lavori ideati per i passeggeri dell’aeroporto: un modo creativo e coinvolgente per salutarli, emozionarli e regalare loro un ricordo. A partire dal contesto diverso da quelli tradizionalmente proposti da Sea, con l’allestimento curato da Claudia Migliore, che ha lo scopo di dare luce, speranza e bellezza in un momento storico così complicato e difficile.

Quattro artisti, per un progetto pensato e scritto esclusivamente per Sea Aeroporti di Milano, tutti presenti da anni nel panorama artistico italiano ed internazionale, che hanno immediatamente accettato la sfida di esporre i loro lavori consapevoli del fatto che la platea di spettatori da raggiungere è davvero notevole perché zona di passaggio dell’aeroporto verso i voli internazionali è tornata ad essere affollata. I passeggeri attraversano così una sorta di Corridoio dell’Arte, dimostrazione efficace del ruolo preponderante che gioca come “cura” per l’anima e per gli uomini.

Mostra dal Buio alla Luce a Malpensa

ARTISTI E LAVORI IN MOSTRA

Jacopo Foggini con una installazione dal titolo Colibrì realizzata ad hoc con un estruso di metacrilato che ricopre le finestre di Malpensa, gioca con la variazione dei colori in base alla luminosità data dalla luce che entra dalle finestre.

Carlo Guzzi, scultore, propone sagome in metallo e legno dal titolo Impronte di umanità. Una poetica ben precisa dove le figure rappresentano ciascuno di noi, e metaforicamente questi vuoti dati dal metallo e i pieni dati dal legno richiamano continuamente i passeggeri accompagnandoli in un percorso ideale che devono raggiungere.

Vincenzo Lo Sasso con sculture in palissandro scolpite nella Val d'Ossola offrono molteplici sfumature. Un marmo che non è mai respingente, anzi, invita lo spettatore ad essere accarezzato, un marmo avvolgente dalle forme sinuose e ben levigate. I metalli dal titolo Visions invece, tecnica mista metallo e pittura sono degli astratti che ben si adattano a giochi di luce: riflettono i colori e le forme che si intravedono e cambiano continuamente.

Davide Paglia con i suoi tondi in plexiglass dal titolo Energia contribuisce anch'egli a irradiare di luce ed energia l'aeroporto. Uno stimolo per i passeggeri che attraversano le aree di imbarco.
Un effetto davvero speciale, perché tutti e quattro gli artisti sono legati da un unico fil rouge: luce, colore, energia.

DAL BUIO ALLA LUCE | FROM DARKNESS TO LIGHT
Aeroporto di Milano

Malpensa
Terminal 1, Corridoio imbarchi Extra Schengen - Satellite Centrale
14 luglio - 31 dicembre 2022
Informazioni: tel. 02 232323
Ingresso libero se in possesso di un boarding pass

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