Barbara Silbe
Andate e fotografate. È questo l'imperativo che introduce l'insolita iniziativa del Museo di Fotografia di Cinisello Balsamo estesa a tutta la Lombardia e, se il libro della Genesi indicava di procreare, qui parliamo di riprodurre fotograficamente luoghi e momenti, per una catalogazione che resti ai posteri come una sacra scrittura. L'allusione al divino sta anche nel titolo «Tra cielo e Terra»: in quella linea di orizzonte sospesa e infinita si è mossa la ricerca promossa dal Mufoco che andrà a comporre un archivio del paesaggio ed è tratta da un'idea dell'artista veneto Claudio Beorchia e curata da Matteo Balduzzi.
Un altro progetto di fotografia partecipata che coinvolge anche altri enti museali della regione e che, per tutta l'estate, invita a osservare il territorio dal punto di vista dei santi che occupano le edicole votive e le nicchie sparse tra paesi, colline, città, fiumi e campagne. Ai testimoni più longevi delle nostre trasformazioni è affidato il compito di rimandarci ciò che hanno visto in quei luoghi che per tanti anni hanno vigilato, ai fotografi quello di catturare scorci, sensazioni, tracce di tradizioni religiose, di storia, di mutamenti ambientali o architettonici, per un racconto che viene fatto affacciandosi da queste insolite finestre sacre.
La partecipazione è aperta a tutti, gratuita e senza limiti di età. L'originalità sta nella richiesta: sistemare l'apparecchio fotografico, anche uno smartphone, davanti alle edicole votive e ritrarre il panorama o la vista che i santi e le Madonne hanno davanti ai loro occhi. Si possono inviare immagini fino alla fine di agosto. Sul sito tracieloeterra.mufoco.org sono disponibili le informazioni per realizzare e pubblicare le fotografie, oltre alla piattaforma realizzata e gestita da Fondazione Rete Civica di Milano completa di mappa della Lombardia, dove sono visibili le edicole già inserite dai partecipanti, e di un forum per scambiarsi materiali e consigli (tracieloeterra.opendcn.org).
L'insieme delle fotografie sarà poi organizzato e presentato al pubblico in una mostra e in un libro che sarà una curiosa antologia.
In occasione dell'inaugurazione, il primo di novembre, giorno di Ognissanti, tutti i partecipanti sono invitati al Museo, con una gita in pullman, per una giornata di festa conclusiva (per maggiori informazioni: www.mufoco.org).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.