Dibattito sui media tra belle storie e (tante) «fake news»

Valerio Barghini

Non è raro, oggi, che uno ti chieda quanto la tua vita sia digitale. A prescindere dalla risposta di ciascuno di noi, legata al grado di utilizzo delle nuove tecnologie, è chiaro che ormai le stesse siano una realtà con cui doversi interfacciare. Un confronto a cui la città non si è sottratta, tanto da organizzare la prima edizione di Milano Digital Week. Una realtà, però, con cui doversi anche scontrare. E qui torna a far capolino il tema delle fake news, le cosiddette bufale che sempre più circolano in rete. Una tematica, quest'ultima di cui si dibatterà questa mattina (dalle 11 alle 13) durante una tavola rotonda dal titolo Le belle storie della comunicazione. Fake news. Real damages. Danni reputazionali e tecniche di difesa che si terrà all'Università Cattolica, via Nirone 15.

A confrontarsi sul tema, dopo i saluti iniziali del direttore dell'Alta scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo dell'ateneo, Mariagrazia Fanchi, Salvatore Ippolito (Ad di Agi), Manuela Kron (Direttore comunicazione Nestlé), Marialuisa Bionda (2bResearch), Nicoletta Vittadini (Università Cattolica) e l'avvocato Bruna Alessandra Fossati (partner di uno tra i più accreditati centri milanesi in materia di Diritto della comunicazione, lo studio legale Munari-Cavani). A condurre il dibattito, il giornalista Daniele Chieffi (Agi-Ferpi).