Il tricolore sulla statua di Indro Montanelli. Così Forza Italia ha voluto rendere omaggio al giornalista, la cui statua è stata imbrattata con vernice rossa e con la scritta "Razzista, stupratore".
"Forza Italia è venuta qui per condannare questo gesto vile e violento, che non può essere giustificato né sminuito", hanno dichiarato al termine di una breve cerimonia Licia Ronzulli, vicepresidente dei senatori di Forza Italia, Marco Bestetti, responsabile di Forza Italia Giovani e Fabrizio De Pasquale, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale a Milano in una nota.
"Trattandosi di un atto vandalico compiuto da giovani- hanno aggiunto- la presenza di una delegazione di Forza Italia giovani e di giovani amministratori vuole testimoniare la distanza delle nuove generazioni da questi ignobili episodi. Abbiamo deposto ai piedi della statua deturpata la bandiera tricolore perché Indro Montanelli e i suoi scritti sono patrimonio di tutta l’Italia: è stato un grande giornalista e intellettuale e merita il nostro rispetto e la nostra riconoscenza". Questa mattina sono iniziati anche i lavori per ripulire la statua di Montanelli, ma la bandiera italiana è rimasta ai piedi del monumento, che sorge nei giardini pubblici di Milano, poco distante dal luogo in cui il giornalista subì, nel 1977, un attentato delle Brigate Rosse.
"Hanno iniziato a pulire la statua e sono rimaste le bandiere, posate per omaggiare questo italiano- fanno notare i rappresentanti del partito- Montanelli è patrimonio di un intero Paese, usare il tricolore significa tributare a questo gigante del giornalismo l'onore che si merita".
"Il Collettivo Lume che ha rivendicato l’atto vandalico contro la statua e la memoria di Indro Montanelli- hanno tuonato nella nota Ronzulli, Bestetti e De Pasquale-è stato 'educato' dal Comune di Milano a imbrattare e ad occupare tutto ciò che ha voluto in questi anni.
Se loro non sembrano in grado di capire la gravità di quanto accaduto, ci auguriamo lo comprendano finalmente il sindaco di Milano e il Ministro degli Interni anche perché si è trattato di un atto 'annunciato' ed è la terza volta in pochi anni che la statua viene vandalizzata".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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