Giornata mondiale della gentilezza: Milano sotto esame

Le grandi città hanno di certo bisogno di gentilezza, Milano non fa eccezione. Ecco perché mercoledì 13 novembre, in occasione della Giornata mondiale della gentilezza, gli occhi saranno puntati sulla metropoli. Chissà se davvero camminando per strada, o incontrando alcune categorie non sempre affabili, si noterà qualche sorriso in più del solito. Le iniziative per la Giornata sono promosse anche in altre città e sono pubblicizzate su Facebook con lo slogan "Oggi sono gentile... più del solito".
Tra i promotori c'è Gentletude Onlus, che cerca di diffondere uno stile di vita all'insegna delle buone maniere. A Milano la giornata di mercoledì sarà dedicata al fair play, per sensibilizzare i cittadini con volontari, volantini, adesivi e non solo. "Non si tratta di gentilezza intesa solo come buone maniere - spiega Cristina Milani, del comitato direttivo della onlus - ma anche come attitudine ad andare verso l'altro, a condividere, avere cura, pazienza e rispetto verso il prossimo, verso l'ambiente e gli animali. La nostra è un'iniziativa di comunicazione, distribuiremo il 'manifesto della gentilezza' e vogliamo coinvolgere i cittadini, i negozianti delle bancarelle dei mercati rionali e i tassisti".
I tassisti diventano ambasciatori di gentilezza. "Per questo - continua Cristina Milani -, con i volontari seguiremo un percorso con partenza in piazza San Babila e arrivo alla stazione Centrale, passando e sostando per circa un'ora per ogni tappa in piazza del Duomo e alla stazione Cadorna. Così girando per i maggiori parcheggi di taxi, cercheremo di coinvolgere i tassisti consegnando i nostri adesivi della gentilezza da distribuire ai clienti durante le corse e chiedendo di partecipare al sondaggio di tre semplici domande: Cosa significa gentilezza nel tuo settore? Cosa ti aspetti dal cliente in termini di gentilezza? Cosa ti aspetti dal tassista in termini di gentilezza?".
I risultati del sondaggio saranno pubblicati sul sito di Gentletude, "perché l'iniziativa non finisce con la giornata della gentilezza ma è un progetto che vuole andare oltre". Lo scopo finale dell'associazione? "Che si ritorni a essere più gentili, riscoprendo il valore dei rapporti umani e della cura di quello che ci sta attorno", spiegano ancora i promotori.

Che aggiungono: per vivere meglio, aiuta anche "applicare alla vita di tutti i giorni i piccoli atti di gentilezza". Chi vuole partecipare all'iniziativa può presentarsi il 13 novembre alle 15 in piazza San Babila e cercare i volontari con la maglietta arancione. Tutti gli altri possono limitarsi a sorridere un po' di più.