Attimi di paura in pieno centro a Milano dove una passante è rimasta lievemente ferita da una bottigliata all’addome, durante una violenta lite tra due stranieri, un sudamericano e un nordafricano. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 5 luglio, verso le 19.30 nei pressi di Porta Venezia, a Milano.
La rissa tra stranieri
Secondo quanto ricostruito, due stranieri alquanto alticci stavano litigando all'altezza dell'incrocio tra piazza Oberdan e via Vittorio Veneto, vicino alla filiale della Banca Unicredit, quando improvvisamente uno di loro avrebbe preso una bottiglia e l’avrebbe lanciata contro l’altro, andando però a ferire all’addome una ragazza di 29 anni che stava camminando poco lontano. A quel punto l’altro straniero avrebbe invece esploso un colpo a salve, senza ferire fortunatamente nessuna delle persone presenti in quel momento nella zona. I due litiganti sono poi fuggiti facendo perdere le proprie tracce, mentre la giovane donna rimasta ferita è stata soccorsa e trasportata in ospedale.
Alcuni presenti hanno subito allertato il numero unico delle emergenze 112 e sul luogo sono giunti in breve tempo i medici e i paramedici del 118 a bordo di due ambulanze. Gli operatori sanitari hanno soccorso la vittima e deciso poi di trasferirla in codice verde al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano, a poca distanza dal luogo in cui è avvenuto il ferimento. Sembra che la giovane abbia solo alcune ferite leggere sul corpo.
Gli spari
A effettuare tutti i rilievi del caso sono stati i carabinieri del nucleo operativo e della stazione Duomo. I militari hanno anche ascoltato i vari testimoni, tra i quali anche la ragazza colpita dalla bottigliata. Secondo quanto emerso dai diversi racconti forniti sembra che i due, che erano in compagnia di altre persone, a un certo punto abbiano iniziato a litigare davanti alla banca Unicredit. Poco dopo il diverbio sarebbe degenerato in una violenta lite: il sudamericano avrebbe lanciato una bottiglia di vetro contro il suo rivale andando però a colpire la ragazza che stava transitando in quel momento.
Il nordafricano avrebbe quindi risposto estraendo una pistola semiautomatica ed esplodendo un colpo in direzione dell’altro straniero. Sul luogo è stato ritrovato anche il bossolo, si tratta di un proiettile a salve, quindi l’arma che è stata utilizzata è una pistola scacciacani.
Gli investigatori dovranno adesso cercare di risalire alla identità dei due stranieri che sono per il momento riusciti a fuggire. Importanti saranno i video registrati dalle varie telecamere di sicurezza presenti nella zona.Segui già la pagina di Milano de ilGiornale.it?
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