Mattarella al Gp di Monza per i 100 anni dell'Autodromo

Attesi 300mila spettatori e 40mila addetti in tre giorni. Domenica il capo dello Stato e l'inno cantato da Bocelli

Mattarella al Gp di Monza per i 100 anni dell'Autodromo

Trecentomila spettatori paganti e 40mila addetti ai lavori attesi tra venerdì e domenica. Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella assisterà domenica al Gran Premio d'Italia all'Autodromo di Monza che festeggia cento anni di storia. Prima del via ascolterà sul rettilineo l'Inno d'Italia cantato per l'occasione da Andrea Bocelli e vedrà sfrecciare la pattuglia acrobatica delle frecce Tricolori. Si festeggia il centenario - la prima gara si svolse il 3 settembre del 1922 - e la presenza del Capo dello Stato «darà lustro a questo appuntamento» afferma il presidente di Aci Angelo Sticchi Damiani. «Sarà una settimana incredibile e per Aci è un grande orgoglio - ammette -. Siamo orgogliosi, abbiamo compiuto 100 anni ma non è un punto d'arrivo, non deve esserlo, ma di partenza». É «giusto ricordare - aggiunge - che il contributo della Regione in questi anni è stato determinante per far rimanere il Gran Premio a Monza». Sticchi Damiani torna anche sui nodi ambientali che hanno agitato gli organizzatori fino ai giorni scorsi, quando è stata finalmente sbloccata la creazione della «fan zone» a ridosso del circuito che era stata posta sotto sequestro. «Siamo molto rispettosi dei vincoli ambientali» assicura. Il governatore Attilio Fontana tranquillizza sul futuro ancora lungo per il Gp d'Italia all'Autodromo (che ne ha ospitati fino ad oggi 88 su 93), «ci sono già le risorse nazionali e regionali per mettere a posto quanto necessario. Abbiamo aumentato in maniera consistente l'importo dato all'Autodromo per realizzare questi investimenti. I nostri cittadini e tifosi possono stare tranquilli. Il Gp d'Italia non si può spostare da Monza. Questa è la sua sede e continuerà sempre a esserlo». Ricorda che i visitatori potranno ammirare il circuito anche da 50 metri di altezza, Regione ha messo a disposizione una mongolfiera con il brand «Olimpiadi invernali 2026» mentre venerdì gli under 35 che hanno vinto il contest «Generazione Lombardia» potranno assistere alle prove del Gp accompagnati da un ospite.

Il sindaco Beppe Sala vuole fare gioco di squadra con il collega neo eletto a Monza, Paolo Pilotto, per rafforzare anche il turismo su Monza. «Dobbiamo rinforzare l'offerta turistica e culturale di questo territorio, perché i dati dei ristoratori e degli albergatori milanesi ci dicono che bisogna ringraziare il Gp - spiega -. Anni fa Milano ad agosto era chiusa, lo scorso luglio e agosto abbiamo fatto un boom di turismo un po' inaspettato. Però è difficile che un turista si sposti a Monza se tutto non è preparato. Parlerò con ilotto per creare occasioni ad hoc. Dobbiamo lavorare insieme, e d'altra parte se non siamo in grado di farlo noi lombardi, nessuno in Italia è capace di farlo». Il Gp di Monza, sottolinea Sala, «è un evento che certamente ripercorre la tradizione ma poi si adegua anche ai tempi. Credo che la questione della sostenibilità ambientale sia davanti agli occhi di tutti, e tutti i partecipanti al circus della Formula 1 stanno facendo la loro parte». L'amministratore delegato di Pirelli Marco Tronchetti Provera conferma che lo «sforzo che si sta facendo, con l'amico Stefano Domenicali (ceo della F1) è di garantire le performance, all'insegna della sostenibilità, della sicurezza ma soprattutto del rispetto dell'ambiente».

E Trenord mette in campo domenica 21 corse straordinarie da Milano Porta Garibaldi e Biassono-Lesmo Parco e biglietti di andata e ritorno a prezzo speciale per portare i tifosi al Gp. In futuro, sottolinea il presidente di Aci Milano Geronimo La Russa, il tempio della F1 sarà ancora più accessibile grazie al prolungamento della M5». Ma i cantieri sono in ritardo.

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