Milano, aggressione nel boschetto della droga: ferito nordafricano

Un grave episodio di violenza si è verificato questa mattina in via Sant'Arialdo a Milano, ai margini della zona tristemente nota come "boschetto della droga" a Rogoredo.

Intorno alle 11:30, un giovane immigrato nordafricano, dall’età di circa 25 anni, è uscito dal boschetto con una vistosissima ferita alla gola e con gli abiti imbrattati di sangue. Lo straniero, allo stremo delle forze, si è accasciato al suolo quasi privo di sensi. Immediatamente è scattato l’allarme con due ambulanze e un'auto infermieristica del 118 giunte prontamente sul posto.

I sanitari, constatata la profondità della lesione, hanno disposto il trasferimento del giovane in codice rosso al Policlinico di Milano. Le condizioni dello straniero sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita. Al momento del soccorso, l'extracomunitario non aveva documenti in tasca e, per questo, non è ancora stato possibile identificarlo.

La polizia, che ha avviato subito le indagini per risalire al responsabile dell’accoltellamento, è orientata a seguire la pista di un regolamento di conti tra gli spacciatori che frequentano il degradato parco sorto su una discarica di rifiuti alla periferia meridionale di Milano.

Quest’area con passare del tempo è divenuto un paradiso per quanti desiderano acquistare sostanze stupefacenti a basso costo.

Nell'ultima settimana, gli agenti della Squadra Mobile, proprio nel “boschetto della droga" gli agenti della Squadra mobile hanno arrestato 4 persone e sequestrato oltre due etti di eroina, 50 grammi di cocaina e 2.500 euro in contanti provento di attività illecita.