Arriva da Milano la notizia dell’ennesimo caso di violenza avvenuto fra le mura domestiche.
Stavolta a farne le spese è una 65enne di nazionalità egiziana che, nel pomeriggio di ieri, è stata brutalmente pestata a sangue dal proprio figlio.
Stando alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti, a far scattare la furia del giovane sarebbe stato un gesto a dir poco innocuo e comune. La madre, infatti, avrebbe semplicemente preso la sua giacca per spostarla su un’altra sedia.
Qualcosa, tuttavia, deve aver infastidito l’uomo di 36 anni, che ha subito aggredito la donna. Dopo averle gridato contro ogni genere di insulto, l’ha minaccia per poi passare in breve alle vie di fatto.
La 65enne è stata tempestata di pugni, molti dei quali diretti al volto, che al termine della violenza era ormai ridotto ad una maschera di sangue.
Poco dopo sono stati allertati i soccorsi. A raggiungere l’abitazione in zona Gratosoglio un’ambulanza del 118. Gli operatori si sono immediatamente presi cura della donna, che è stata accompagnata al Policlinico di Milano, dove i medici hanno riscontrato una frattura del setto nasale.
Della terribile violenza sono state informate anche le autorità, che hanno provveduto ad allontanare immediatamente il 36enne dall’appartamento in cui viveva con la madre
ed il padre, affetto da disabilità.Nei suoi confronti ancora nessun altro provvedimento. Perché gli inquirenti possano procedere è necessaria, infatti, la denuncia formale della vittima dell’aggressione.
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