Nordafricano scappa della polizia e si butta nel Naviglio in secca

L’uomo è stato recuperato dai sommozzatori. Si è fratturato una gamba. Aveva addosso 5mila euro in contanti

Nordafricano scappa della polizia e si butta nel Naviglio in secca

Brutta avventura per un nordafricano di 20 anni che, nel tentativo di scappare dalla polizia, si è tuffato nel Naviglio. Peccato però che il corso d’acqua fosse in secca. Il duro impatto con il fondo asciutto gli ha procurato la frattura di una gamba. Recuperato dai vigili del fuoco, è stato trasferito all’ospedale Niguarda di Milano. Addosso aveva 5mila euro in contanti. Il suo coinquilino è stato posto in arresto perché nell’abitazione sono stati rinvenuti alcuni panetti di hashish. Ancora non si capisce perché sia scappato, visto che non aveva con sé la refurtiva.

Nordafricano fugge dalla polizia

Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri, verso le 15 di giovedì 26 marzo, quando una volante della polizia si è messa all’inseguimento di un ragazzo nordafricano. Gli agenti erano stati chiamati in seguito alla segnalazione di una rapina ai danni di una donna, minacciata con un coltello e derubata del cellulare in via Lodovico il Moro, lungo il Naviglio Grande. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine di via Fatebenefratelli, quando il giovane ha visto le forze dell’ordine se l’è data a gambe, cercando di far perdere le proprie tracce. Durante la rocambolesca fuga ha pensato però di tuffarsi nel Naviglio. Che proprio in questo periodo dell’anno è però in secca.

Si è rotto una gamba nel Naviglio

Il duro impatto con il fondo privo di acqua ha procurato al fuggiasco la frattura dell’arto inferiore. I poliziotti hanno quindi chiamato i vigili del fuoco, intervenuti con il nucleo Saf, Speleo alpino fluviale, e i sanitari del 118 per recuperare e soccorrere il 20enne. Il nordafricano è stato quindi trasportato in codice giallo all’ospedale Niguarda di Milano. Ancora non è chiaro perché il ragazzo sia scappato alla vista della polizia. Addosso infatti non aveva né il coltello usato per la rapina, né la refurtiva: un cellulare. Con sé aveva però 5mila euro in contanti.

Questo particolare ha insospettito le forze dell’ordine che hanno deciso di perquisire la sua abitazione nel comune di Corsico. Nella casa gli agenti hanno trovato diversi panetti di hashish, forse appartenenti al coinquilino che è adesso indagato per possesso di sostanze stupefacenti.

Adesso la polizia si occuperà di fare ulteriori accertamenti anche per capire da dove provengano i soldi trovati addosso al ragazzo. Per il momento il 20enne si trova ricoverato nella struttura ospedaliera con la gamba rotta e una bella denuncia.

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