Da Orta al Varesotto soggiorno da film a un'ora dalla città

Da Orta al Varesotto soggiorno da film a un'ora dalla città

Una «route du bonheur» nell'area del milanese dove soggiornare presso incantevoli dimore che fanno capo all'associazione Relais & Chateaux. Ecco uno degli itinerari più esclusivi per chi, a un'ora al massimo dalla città, ambisce a una vacanza un po' diversa, lontano dal caos degli ombrelloni, ma immersi nel paesaggio e nella storia. Quest'anno poi, l'associazione transalpina ha studiato un itinerario ad hoc studiato per gli appassionati del grande cinema d'autore, attraverso scenari e atmosfere che richiamano capolavori come Rocco e i suoi fratelli e Morte a Venezia di Visconti, La donna della domenica di Comencini.
La «via della felicità» parte nel Varesotto, per la precisione a Il Sole di Ranco, di proprietà di Davide Brovelli che ha ricevuto da suo padre, Carlo, le chiavi di un patrimonio familiare creato più di centocinquanta anni fa sulle rive del lago Maggiore. Accanto all'ospitalità che offre 14 residenze superbamente arredate si affianca la gastronomia che sintetizza specialità regionali a audaci ricette contemporanee dove il pesce di lago la fa da padrone. Dal Varesotto alla Bergamasca. A solo mezz'ora da Milano, a Brusaporto, sorge la villa affascinante Da Vittorio, di proprietà della famiglia Cerea che qui ha dato vita a una residenza nel segno dell'eccellenza e dello stile italiano. In uno scenario denso di fascino, tra i giardini e la vicinanza ai due laghi a dieci minuti da Bergamo, ecco un viaggio del gusto nel paese delle specialità lombarde, dove la polenta, i formaggi e la carne occupano un posto d'onore. Il bello della Lombardia, si sa, è nella varietà di paesaggi ai confini con i limitrofi Piemonte e Veneto. E allora, sotto il segno del La donna della domenica, Relais & Chateaux propone lo scenario mozzafiato di Villa Crespi a Orta San Giulio, sulle sponde del Lago d'Orta. Ecco uno spettacolare esempio di architettura moresca costruita nel 1879, tra fantastici giardini e l'accoglienza dello chef Antonino Cannavacciuolo e della moglie Cinzia rendono il vostro soggiorno magico. La dimora rappresenta anche un ottimo punto di partenza per conoscere luoghi unici al mondo, come il Sacro Monte (patrimonio mondiale dell'Unesco) e l'antica città di Varallo.
Morte a Venezia è infine la pellicola che fa da titolo ad un altro angolo situato appena «oltreconfine», ovvero Villa del Quar a Pedemonte nel Veronese, delizioso hotel immerso tra i vigneti della Valpolicella. A soli cinque chilometri da Verona, Villa Quar è un invito al romanticismo e ad una tradizione gastronomica che ha nei vini pregiati la sua punta d'eccellenza. Un'altra «chicca» la offre invece la regione del Mantovano con il Ristorante di un Grand Chef Relais & Châteaux in campagna. Dal Pescatore Santini, nella Riserva del Parco a Runate (Canneto sull'Oglio) gli chef Nadia e Giovanni elaborano una cucina nostalgica e generosa con le migliori bottiglie d'Italia e di Francia. A Gardone Riviera sorge invece Villa Fiordaliso. Oltre il pontile sul Garda con annessa spiaggia privata, ecco apparire una meraviglia neoclassica con le sue facciate in terra di Siena, i lunghi viali di limoni, e il salone decorato con vetrate veneziane. Da ultimo - ma non ultima - ecco L'Albereta et Restaurant di Gualtiero Marchesi, nel cuore della Franciacorta.

Dentro a un antico maniero nascosto in un parco secolare immerso nei vigneti, una residenza che oltre ai piaceri del palato offre una Spa di 1.400 mq proposto dall'Espace Vitalité di Henri Chenot. Per il piacere del corpo e dello spirito.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica