Pallanuoto "tricolore" per il setterosa milanese In vasca per le final six

La Kally Nc all'ultima fase del campionato dopo la regular season. Il tecnico: «Pronti»

Pallanuoto "tricolore" per il setterosa milanese In vasca per le final six

Il conto alla rovescia, in casa Kally Nc Milano, ormai è finito. Il setterosa milanese è impegnato da ieri sera a Firenze, nella piscina Nannini, per le prestigiose Final Six del campionato femminile di serie A1 conquistate dopo una stagione che è già da mettere in bacheca con il quarto posto delle milanesi nella regular season giocata ad altissimo livello e che ha permesso di raggiungere quota 24 punti. Ma l'appetito vien mangiando quindi «Siamo pronti» carica il tecnico Fabrizio Diblasio. Nella fase finale, come capita sempre a questo punto dlla stagione, non ci sranno sconti: «Incontreremo squadre molto ostiche e per questo dovremo stare molto attenti spiega allenatore - Ma affronteremo ogni impegno con la voglia di vincere e di voler fare bene». In caso di vittoria, sabato alle 18.30, le ragazze di Fabrizio Diblasio sfiderebbero in semifinale la capolista catanese Ekipe Orizzonte: «Penseremo ad una partita alla volta». In caso di semifinale contro le siciliane, la Kally Nc Milano dovrà ripetersi come nella quindicesima giornata di serie A1, quando nel turno infrasettimanale vinse alla Saini di via Corelli sulle campionesse d'Italia del Plebiscito Padova per 5-4: «Nonostante la levatura dell'avversario ricorda Diblasio -, abbiamo giocato senza timori reverenziali, a viso aperto. A Firenze, sia contro il Rapallo, che contro le altre squadre, servirà quest'atteggiamento: dobbiamo essere sicuri di noi stessi e dei nostri mezzi». Nc Milano, come dimostrano i risultati, è cresciuta rispetto alla scorsa stagione, dove aveva chiuso la regular season al sesto posto (come le Final Six). Determinante per questa crescita la piscina di casa, la Cozzi, che ha visto Nc Milano giocare di fronte ad una folta cornice di pubblico e sostenitori. Le Final Six di Firenze saranno le ultime gare anche per il capitano Federica Cordaro. La classe'87 meneghina nel suo curriculum sportivo vanta diversi trofei continentali come una Coppa Len, ottenuta nel 2011 con il Rapallo, oltre ad una Coppa Campioni e Supercoppa Europea vinti nel 2012 alla Pro Recco: «Dopo un trascorso nelle giovanili e in prima squadra nel Nc Milano, dal 2008 al 2011 mi sono trasferita a Rapallo racconta la numero uno -. L'anno successivo, invece, sono stata alla Pro Recco dove, oltre alle gioie europee, ho vinto anche uno scudetto. Una volta raggiunto il massimo a livello sportivo, ho deciso di tornare a casa e fare la maestra. La pallanuoto è bellissima, ma se non sei nel giro della nazionale, è molto difficile vivere di questa». Da due stagioni Federica è la capitano del gruppo; inoltre da veterana la fuoriclasse meneghina ha un ruolo molto importante anche con le più giovani nel gruppo: «Il desiderio è che le ragazze trovino un ambiente sereno e un appoggio sempre conclude -.

Non vorrei che si trovassero spaesate e senza affetto. Poi certo, c'è la differenza d'età, e bisogna fare i conti con idee diverse e con il vivere Milano: una città come questa offre tantissime possibilità, ma bisogna saperle sfruttare».

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