Quindicimila firme di appassionati-allarmati raccolte on line in due settimane e uno sciopero dei lavoratori già fissato il primo novembre. Con una manifestazione in piazza Liberty che potrebbe compattare i due movimenti sotto lo stesso slogan: «Salviamo il cinema Apollo». La vicenda è ormai nota. La sala cinematografica dovrebbe chiudere per far posto ad un Apple Store, con un cubo di vetro sullo stile di New York. La piazza, come l'immobile che ospita l'Apollo, sono di proprietà di Immobiliare Cinematografica, che ha deciso di cedere lo spazio al colosso della tecnologia, a caccia di una sede in centro Milano dal, quando si lasciò «scippare» da Prada l'ex sede di McDonald's in Galleria messa a bando dal Comune. Anche a Palazzo Marino, oltre che fuori, è scattato un match tra favorevoli e contrari: la giunta non ha ancora definito con il sindaco Giuliano Pisapia la linea da tenere, ma il Comune potrà avere voce in capitolo per bloccare (eventualmente) l'operazione, visto che la piazza fresca di restyling è privata, ma ad uso pubblico. Ma le trattative sarebbero a buon punto e Apple si sarebbe già impegnata a risarcire anche i circa 600mila euro spesi per le recenti opere di ristrutturazione. Ci sono già voci sulla tempistica dello «sfratto». Prima che si entri nel tourbillon della campagna elettorale e tutto passi alla prossima giunta, il colosso di Cupertino ha chiesto che un impegno scritto da parte delle istituzioni e il parere (comunque non vincolante) della Zona 1 arrivi entro il prossimo febbraio. La Sic Cgil Milano ha chiesto formalmente due giorni fa un incontro alla società cinematografica e al Comune per salvaguardare i posti di lavoro dei dieci dipendenti e ha indetto per il primo novembre - giorno di pienone nelle sale - uno sciopero dalle 15 alle 21. «Vogliamo chiarezza anche sui tempi - avverte il sindacato -. Si parla di chiusura entro giugno 2016. La riteniamo una scelta perchè l'Apollo rappresenta un presidio culturale storico per la città e vogliamo comprendere cosa succederà ai lavoratori che svolgono la loro attività con grande competenza». Negli ultimi giorni «il cinema ha ricevuto una grande solidarietà da parte della cittadinanza e proprio ai milanesi chiediamo lo sforzo di essere con i lavoratori durante lo sciopero». Potrebbe diventare una grande manifestazione di piazza. In quasi 15mila si diceva hanno firmato la petizione lanciata dal sito Change.org. Un'altra chiede invece di trovare «una nuova casa all'Apollo». L'assessore al Demanio Daniela Benelli ha già anticipato che a compensare la possibile chiusura della sala in centro sarà «velocizzato l'accordo a cui stavano lavorando per ampliare gli spazi dati in concessione al Cinema Anteo», in via Milazzo, tra corso Garibaldi e piazza XXV Aprile.
Sul fronte opposto, Forza Italia in Consiglio di Zona 1 è «favorevole all'operazione, avere un Apple store in centro a Milano - afferma il capogruppo Filippo Jarach - è un'opportunità, sarà di forte richiamo anche per i turisti. Sono pronto a presentare un ordine del giorno a favore, e non spetta al Comune intromettersi in una trattativa tra privati».
Alla Villa Reale di Monza due grandi giornate dedicate alla cultura del territorio, ovvero al «patrimonio immateriale» come lo ha battezzato l'assessore alle Culture Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini. «Sarà un evento importantissimo - ha detto l'assessore -, che toccherà tanti temi legati al patrimonio identitario e che vedrà la presenza relatori illustri, da Eva Cantarella a Daniele Jalla, da Pietrangelo Buttafuoco a Philippe Daverio, da Mauro Bonaiuti in dialogo con Massimo Fini a Salvatore Veca e molti altri». L'evento, che prende il via oggi, sarà dedicato anche al cibo, in omaggio ai temi di Expo.
«Le culture immateriali - spiega l'assessore - sono parte fondamentale della nostra esistenza, un insieme di pratiche, conoscenze, oggetti e saper fare che ereditiamo dal passato, reinventiamo continuamente per portare nel futuro un passato che vive e si rigenera continuamente».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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