La Sesto del futuro è sempre più vicina. Mercoledì 17 febbraio, in Regione, la commissione congiunta Sanità e Territorio ha fatto il punto sul cronoprogramma che porterà alla realizzazione della Città della Salute e della Ricerca e di tutte le opere pubbliche collegate sulle ex aree Falck di Sesto San Giovanni.
“La Sesto internazionale del futuro prende sempre più forma – commenta il sindaco di Sesto Roberto Di Stefano –: nei prossimi mesi avremo il progetto definitivo del nuovo sottopasso pedonale che permetterà di accedere alla stazione ferroviaria e alla metropolitana senza dover risalire in superficie". A maggio, poi, cominceranno i lavori per la stazione a ponte, un'opera avveniristica per la Città della Salute che sarà l'anello di congiunzione tra la vecchia e la nuova Sesto. Il tutto con un progetto di riqualificazione urbana che interesserà 1,45 milioni di metri quadrati, a cura dello studio Foster+Partners, e che si avvale della partecipazione dell'Istituto dei Tumori e del Neurologico Besta. "Sesto San Giovanni - continua il primo cittadino sestesze - è pronta a fare da traino per la Città Metropolitana e non solo. Ringrazio il governatore Attilio Fontana e Regione Lombardia e tutti gli attori coinvolti per questo importante percorso che stiamo facendo insieme”.
Decisivo anche il contributo delle opere pubbliche collegate. Dal sottopasso all'autostazione. "Siamo soddisfatti – spiega l'assessore all'Urbanistica, Antonio Lamiranda – per lo stato di avanzamento dei lavori relativi alla Città della Salute e della Ricerca e alle opere pubbliche collegate per cui stiamo dando le necessarie garanzie. Abbiamo deciso, d'intesa con Regione Lombardia anche a seguito dello studio eseguito con MM, di sostituire il progetto del sottopasso per il trasporto pubblico su gomma con un nuovo sottopasso pedonale d'accesso alle stazioni usando le risorse previste, visto e considerato che esiste già il sottopasso Campari funzionale allo stesso scopo. Riqualificheremo inoltre l'autostazione e la banchina d'attesa dei pullman che puntiamo a far diventare un hub internazionale per le partenze e gli arrivi dall'estero”.
La stazione a ponte dovrebbe essere operativa a partire da giugno 2023. Sarà una mega passerella di 89x18 metri sospesa sui binari esistenti che consentirà di collegare due zone della città da sempre separate dalla ferrovia. Ferro e vetro, con copertura fotovoltaica in grado di alimentare la stazione, creeranno una struttura avvenieristica con servizi e attività commerciali.
Dal 2023 partiranno, poi, gli scavi per gli edifici adiacenti la Città della Salute e della Ricerca e le opere di viabilità per il comportato Unione, tra la fine del 2023 e la fine del 2024. Dal 2022 inizieranno i lavori della cabina Enel per rifornire la Città della Salute e il nuovo quartiere residenziale che sorgerà sulle ex aree Falck.CITTÀ DELLA SALUTE E DELLA RICERCA, AVANZA IL CRONOPROGRAMMA DELLE OPERE. A MAGGIO I LAVORI PER LA STAZIONE A PONTE....
Pubblicato da Roberto Di Stefano su Mercoledì 17 febbraio 2021
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.