Spranghe e violenza in Giambellino

In un video si vedono un paio di persone che sbattono con violenza delle spranghe sul tetto di un’auto ferma in via Giambellino. All’interno della vettura c’è una persona che non riesce a mettersi in salvo

Spranghe e violenza in Giambellino

Scene da far west quelle che si sono verificate nel tardo pomeriggio in via Giambellino, nella periferia ovest di Milano. Immagini che riportano alla mente la maxi rissa dello scorso 12 giugno in via Bolla, sempre nel capoluogo lombardo. In quel caso era stato un residente a riprendere quanto stava avvenendo in strada, così come all’altezza del civico 33 di via Giambellino, qualcuno ha ripreso tutto in un video che in poche ore ha fatto il giro dei social. Su Facebook e su Twitter è stato condiviso dal leader della Lega Matteo Salvini e da Stefano Bolognini, commissario cittadino del Carroccio.

L'auto accerchiata

Nel filmato si vede una vettura grande, forse un suv nero, ferma di traverso a bordo strada, a pochi passi dai binari del tram. Intorno alla macchina ci sono circa una decina di persone, due delle quali hanno in mano delle spranghe che sbattono con violenza sul tettuccio e sulle portiere della macchina. Ci sono anche donne che gridano, che cercano di fare da scudo alla persona che si trova all’interno della macchina, tentando di aiutarla a scendere e a mettersi in salvo da quella furia omicida. Una donna vestita di arancione e marrone piange e urla, passando da un lato all’altro della vettura, mettendosi in mezzo, sembra disperata, con le mani tra i capelli e i pugni che battono sulla carrozzeria.

Sprangate sul tetto e sulle portiere

A un certo punto ecco arrivare nell’inquadratura un ragazzo con un marsupio, una maglietta bianca indosso, con in mano una lunga spranga, e in qualche modo riesce ad aprire la portiera. La donna cerca di mettersi ancora in mezzo ma viene allontanata dal giovane e da un altro uomo con una t-shirt blu e un cappellino. Entrambi provano a entrare nella macchina. Il quartiere viene improvvisamente squarciato da un rumore sordo, molto simile a uno sparo. Gli uomini si allontanano un momento, forse spaventati da quel fragore, ma poco dopo fanno per tornare. Il filmato termina con questa immagine. La persona che ha ripreso la scena con il telefonino ha fatto sapere che sono giunte sul luogo della rissa un paio di pattuglie della polizia e un’ambulanza, forse per prestare soccorso alla persona che era chiusa nella vettura presa a sprangate.

I vigili di quartiere sono in ferie

In questa zona ci sono case popolari, magrebini e anche una comunità rom che spesso occupa gli alloggi. Come riportato da Libero, Piermario Sarina, capogruppo della Lega al Municipio 6, ha parlato di una mancanza di sicurezza che dovrebbe arrivare dal Comune. “La scena ripresa nel video è l'ennesima dimostrazione di come gli allarmi che come Lega abbiamo lanciato, sono lettera morta. Da tempo abbiamo chiesto alla giunta, per il quadrilatero del Lorenteggio, l'installazione di un numero maggiore di telecamere, di forze dell'ordine e ancora pattuglie miste con l'esercito e una maggiore presenza dei vigili urbani”, ha spiegato Sarina che ha anche tenuto a sottolineare che il grave fatto ripreso nel video è avvenuto nel tardo pomeriggio, non a notte inoltrata, in un momento della giornata in cui si potrebbe fare qualcosa.

Bolognini ha spiegato che ad agosto i vigili di quartiere sono stati mandati in ferie e il servizio è stato sospeso. Quindi, nonostante il fatto che in estate i reati aumentino, le forze dell’ordine sono meno del solito.

“In questa zona è chiaro che manca quell'integrazione che il Comune dovrebbe garantire aumentando i presidi sociali”, ha infine aggiunto il leghista. Secondo Sarina la situazione è ormai fuori controllo, con i residenti che hanno paura a uscire di casa anche in pieno giorno.

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