Appuntamento speciale con Demetrio Paparoni alle Stelline, per visitare insieme al curatore la mostra Le Nuove Frontiere della Pittura. Giovedì 22 febbraio alle ore18.30 è infatti lo stesso Paparoni ad accompagnare il pubblico alla scoperta della grande esposizione internazionale. Un percorso affascinante, tra narrazione e simbolo, per riscoprire l’attualità della pittura figurativa e approfondire le tematiche sottolineate nelle opere esposte alla Fondazione Stelline fino al 25 febbraio.
Perché sono così tanti gli artisti che, seppure coscienti di vivere in un mondo governato dalla tecnologia, sentono la necessità di continuare a rappresentare la realtà sulla superficie piana della tela? E perché noi riusciamo ad avvertire l’attualità del dipinto anche in rappresentazioni pittoriche odierne che affrontano iconografie antiche? A cercare di dare una risposta, Demetrio Paparoni e le opere in mostra che testimoniano la grande vitalità della pittura contemporanea.
Le Nuove Frontiere della Pittura è una ricognizione tra Europa e Asia attraverso 34 opere di 34 artisti provenienti da 17 Paesi. Quasi tutte le tele, di grandi dimensioni, sono per lo più di protagonisti nati dopo il 1960 e consolidati sulla scena internazionale. Il progetto tende a mettere in evidenza l’incidenza che la pittura ha nello scenario artistico degli ultimi decenni e la svolta stilistico-contenutistica messa in atto nel nuovo millennio. Le nuove frontiere si rivelano, tra narrazione e simbolo, attraverso il patrimonio enorme di linguaggi pittorici diversi che convivono tra loro.
Il catalogo della mostra edito da Skira (pagg.
176, prezzo speciale in 29 euro), contiene, oltre al saggio introduttivo del curatore e alle riproduzioni delle opere esposte, testi teorico-esplicativi sugli artisti e sulle opere scritti da Maria Cannarella, Pia Capelli, Elena Di Raddo, Alessandra Klimciuk, Tone Lyngstad Nyaas, Gianni Mercurio, Rischa Paterlini, Giulia Pra Floriani, Lorenzo Respi, Sabina Spada, Luigi Spagnol, Alberto Zanchetta e Giacomo Zaza.Orario: 10 - 20
Ingresso: 8 euro, ridotto 6 euro.
Fondazione Stelline, corso Magenta 61, Milano
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.