Treni, i vandali si mangiano il bilancio delle Nord

Vandali scatenati sulle carrozze delle Ferrovie Nord. Solo per riparare i loro danni in un anno la società dei trasporti regionali ha speso 965mila euro. Quasi un milione di euro, che corrisponde all’utile con cui Fnm ha chiuso in attivo l’esercizio 2008. Come a dire, tutti i soldi guadagnati in un anno dalla società sono stati spesi per aggiustare i danni fatti da qualche maleducato. Strappando le federe dei sedili, prendendo a calci gli schienali, sfondando le molle, oscurando i finestrini con gli spray e insudiciando l’esterno del treno con i graffiti. E Fnm è stata costretta a pagare per rimettere tutto in ordine. Una valanga di soldi buttati via, ben 2 milioni e 895mila euro in soli tre anni. Una volta ripulito, i vandali tornano all’attacco. A incidere di più sul costo della maleducazione è la riverniciatura dei treni coperti dagli scarabocchi dei graffitari: oltre 433mila euro l’anno. Mentre per cancellare le scritte all’interno dei treni si spendono altri 217mila euro. Per sostituire i sedili fatti a pezzi per puro divertimento si spendono invece 227mila euro l’anno e altri 88mila euro sono investiti per ripulire le federe dopo che sono state sporcate. Basti pensare che tra il 2005 e il 2008, su un totale di 39mila sedili nelle carrozze delle Nord, è stato necessario cambiarne 29mila, pari al 74 per cento.
Numeri che si sommano alla pulizia ordinaria delle carrozze, che richiede 2,5 milioni di euro l’anno, più altri 7,5 milioni per la manutenzione del parco treni. Cifre che non bastano però a soddisfare i pendolari: il 70 per cento infatti non giudica positivamente la pulizia delle carrozze, anche se il 43 per cento individua nel comportamento scorretto di alcuni viaggiatori la causa principale dello stato di pulizia dei treni. E proprio per dare una risposta a questi problemi, Fnm ha deciso di investire 26 milioni di euro per ammodernare il deposito di Novate al cui interno i convogli sono tirati a lucido. L’obiettivo è far passare la frequenza dei lavaggi di ciascun treno da 30 a 15 giorni e, in prospettiva, una volta la settimana. Otto milioni in particolare sono stati investiti per costruire un nuovo capannone, che sarà operativo da settembre, in grado di pulire 20 carrozze in cinque ore. Il nuovo impianto è composto da tre binari coperti (due lunghi 180 metri e uno 215) e due esterni (rispettivamente 170 e 155).
Come ha osservato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Raffaele Cattaneo, «grazie a questo impianto sarà possibile diminuire i tempi di lavaggio e aumentare il numero dei treni puliti ogni giorno. In questo modo potremo avere in circolazione carrozze sempre più pulite». Con il compito di occuparsi dei 134 treni delle Fnm e delle 75 carrozze che circolano sul passante S1 Milano-Rogoredo.

Rendendo più confortevole il viaggio dei 53,3 milioni di passeggeri che nel 2008 hanno scelto le Nord. In attesa che entrino in funzione i 30 nuovi treni acquistati da Fnm, che si aggiungono ai 48 appena approdati sui binari di cui 44 in circolazione.

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