Si chiama ipoplasia femorale acuta e imimelia fibulare. Terminologia medica estremamente tecnica e complessa, di solito fa rima con rarissima malformazione non facilmente operabile. Ed è proprio quella di cui soffre alla gamba destra una bella bimba di 18 mesi residente a Cantù (Como), Nicole. La madre, la 39enne Sabrina, durante una visita fatta la trentottesima settimana di gravidanza all'ospedale di Vimercate - pochi giorni prima che la piccola venisse al mondo e dopo che lei, la madre, si era sottoposta regolarmente a ecografie e controlli senza che emergessero mai problemi - ha scoperto che Nicole aveva un femore più corto dell'altro del 50 per cento. Al San Raffaele non solo a Sabrina e al marito viene confermata la dissimmetria del femore destro della nascitura, ma anche altre possibili malformazioni. Nicole nasce il 4 luglio 2016 e infatti non solo ha un femore più corto, ma anche un ginocchio che non estende, quindi le mancano il perone, metà piede e due dita. La malformazione la costringe all'uso del tutore per la faticosissima deambulazione che sollecita continuamente la colonna vertebrale e le articolazioni.
«Dopo aver pregrinato da specialisti di tutta Italia, capiamo che nessuno può garantirci una cura, una operazione efficace - spiega Sabrina -. Solo il professor Maurizio Catagni di Lecco ci ha ridato speranza, mettendoci in contatto con il suo collega Dror Paley, dell'istituto Paley di Palm Beach, in Florida. Lo abbiamo incontrato. Per guarire Nicole dovrà sottoporsi a 5 interventi. Il primo, a luglio, durerà otto ore e richiede tre mesi di degenza. Solo per l'operazione servono 232mila dollari, circa 220mila euro, una grossa cifra di cui l'Ats può garantire solo in parte e non subito la copertura».
Così Sabrina e il marito hanno fondato la onlus Acme (Alleanza contro le malformazioni degli
arti) che la donna gestisce su Facebook e dove troverete tutte le informazioni. Finora ha raccolto 30mila euro. Il 19 maggio a Milano ci sarà una maratona per aiutare Nicole, ma il traguardo è lontano. Le diamo una mano?
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