"Quest’anno il Salone del Mobile di Milano sarà inaugurato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella". Lo ha annunciato Roberto Snaidero in apertura della presentazione dell’evento internazionale in programma a Milano-Rho dal 4 al 9 aprile prossimi. C’è entusiasmo e ottimismo dietro le quinte della macchina organizzatrice. Soprattutto sulla scia del grande successo ottenuto dal primo Salone del Mobile Shanghai dello scorso novembre. Questo significa che dalla Cina arriveranno nuovi e importanti operatori e quindi l’edizione numero 56 potrebbe essere il Salone dei record sia per quantità presenze qualificate sia per volumi di business.
Non a caso il Centro Studi FederlegnoArredo Eventi snocciola i dati dei primi dieci mesi del 2016, nel corso dei quali l’export italiano ha superato di gran lunga gli 11 miliardi di euro. Importanti i segnali di crescita che arrivano soprattutto da Francia (+5,3%), Stati Uniti (+8,1%) e Cina (+18,4).
"Indubbiamente, il settore del legno arredo sui mercati esteri sta crescendo – commenta Roberto Snaidero - ad eccezione di quello russo, ma per situazioni indipendenti dalla nostra volontà. Mi auguro, anche se a Mosca stiamo pian piano recuperando quote, che in futuro si possa tornare ai vecchi volumi su quel mercato per noi molto importante. Tuttavia - aggiunge Snaidero - su tutti gli altri mercati abbiamo un segno più: in Europa esportiamo per oltre 1,3 miliardi tra Francia e Germania. Negli Stati Uniti siamo vicini al miliardo con una crescita del 6-7%. Eccellente, infine, la performance dell’Asia Pacifico con punte del 18%. Senza contare che siamo arrivati su nuovi mercati, come l’Iran ad esempio. Noi siamo convinti si tratti di un mercato dalle grandi potenzialità per i nostri prodotti. La nostra strategia mira a puntate le carte buone sull’estero. Posso dire con orgoglio che dal 2011, quando è iniziato il mio mandato di presidente, oggi raccogliamo buoni frutti".
Tuttavia, l’ulteriore crescita sul mercato Usa molto dipende dal protezionismo annunciato dal neo presidente Donald Trump. Secondo Snaidero, però, è presto per fasciarsi la testa: "Credo – prosegue il presidente di FederLegnoArredo - che il presidente degli Stati Uniti abbia parlato in generale, poi bisogna scendere nel dettaglio dei vari mercati. Non credo che il settore dell’arredamento rientri in questo tipo di tali condizionamenti o restrizioni come vogliamo chiamarle. Vedremo. Ma allo stato attuale non ho sentore di blocchi dell’export verso gli Usa. Poi tutto può succedere".
Il mercato interno soffre ancora, la ripresa è lenta, ma è tornata la fiducia: "Non abbiamo una crescita a due cifre ma i dati parlano di un più 1,5%. Quindi pensiamo in positivo. Credo che sia un dato positivo. Il governo ha confermato il bonus mobili ma non ha previsto il bonus per le giovani coppie. Dobbiamo ancora lavorare con il ministero dello Sviluppo Economico. La stretta collaborazione con il governo ci ha consentito di uscire dalle secche della crescita zero che abbiamo vissuto nel 2011 e 2012, grazie all’investimento sul nostro settore e alla preziosa promozione sui mercati esteri da parte di Ice-Agenzia".
Per il sindaco di Milano, Beppe Sala, la città deve capitalizzare moda, design e food. Sono sicuro che sarà una primavera molto viva in città che parte a fine marzo con MiArt e la Art week, quindi il Salone del Mobile e la Design Week, la Borsa Internazionale del turismo e Tempo di libri con la fiera e il fuori fiera. E c’è molto attesa anche per la Food Week di maggio, una sperimentazione dalla quale impareremo qualcosa per proseguire su questa strada".
Sono cinque le manifestazioni del Salone del Mobile che si svolgeranno in contemporanea con apertura agli operatori tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30, e nelle giornate di sabato e domenica anche al pubblico: Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d'Arredo, Euroluce, Workplace3.0 e SaloneSatellite, che quest'anno compie 20 anni.
Mondo del design e dell’arredo che richiama ogni anno 300mila visitatori da 165 paesi che affollano gli stand degli oltre 2.000 espositori.
E in città sarà lo stesso con il fuorisalone. Per la prima volta il design sbarca anche alle Gallerie d'Italia, il polo museale di Intesa Sanpaolo, partner di questa edizione, con allestimenti e incontri tra aziende e pubblico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.