Tragedia nei cieli algerini. Un aereo militare, che volava con a bordo "più di 200 persone", è precipitato sull'autostrada che collega Boufarik a Blida, a sud-ovest della capitale Algeri (guarda il video). "Abbiamo visto uno dei motori andare a fuoco subito dopo che il decollo del velivolo", hanno raccontato i testimoni che da terra hanno assistito al tragico schianto su una delle più importanti arterie stradali del Paese.
"È il più grave incidente nella storia dell'aviazione militare algerina". L'aereo militare, fabbricato dalla compagnia russa "Ilyushin", si è schiantato questa mattina poco dopo le 8 (le 9 in Italia). Era appena decollato dallo scalo di Boufarik e si trovava a un'altezza di circa 300 metri, quando ha perso quota fino a precipitare in un grande campo che si trova non molto lontano dal centro della città, a un passo dall'autostrada che porta appunto a Blida. Lo schianto ha provocato un enorme incendio (guarda il video), tanto che per le operazioni di soccorso sono stati mobilitati 130 uomini della protezione civile, quattordici ambulanze e uuna decina di camion.
l vice ministro algerino della Difesa, Ahmed Saleh, ha dato ordine di formare una commissione d'inchiesta per indagare le cause dello schianto. L'aereo militare era diretto ad Orano, nell'ovest, e poi a Tinduf, nel sud dell'Algeria, dove si trova il principale campo profughi saharawi gestito dal Polisario.
Tra i passeggeri a bordo c'erano, infatti, anche 26 membri del Fronte Polisario, un movimento che si batte per l'indipendenza del Sahara occidentale dal Marocco. Il bilancio del disastro in questo momento è di 257 morti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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