Da icona pop dei teenager di tutto il mondo, a tragico testimone dell'orrore. Ariana Grande, era sul palco del Manchester Arena quando la scorsa notte un'esplosione ha causato la morte di 22 persone, gran parte giovanissimi arrivati da tutta la Gran Bretagna per seguire lo show.
Ariana è cantante, attrice e compositrice, nata in Florida nel 1993 da una famiglia di origine italiana ha raggiunto la celebrità nel 2015 con il suo album "My everything". Prima ancora si è fatta conoscere dal mondo degli adolescenti grazie alla sitcom targata Nickelodeon chiamata "Victorius", in onda per quattro stagioni a partire dal 2010.
"Sono spezzata. Dal profondo del mio cuore. Mi dispiace davvero tanto. Non ho parole", ha scritto in un tweet poche ore fa a cui si è unito il coro di dolore sul web da parte di tutto il mondo, da Taylor Swift a Nicki Minaj.
Il concerto a Manchester fa parte di un tour mondiale della popstar, seguito alla pubblicazione del suo terzo album "Dangerous woman" del 2016, che l'avrebbe dovuta portare anche a Roma il 15 giugno con una replica il 17 giugno a Torino. L'artista ha infatti deciso di interrompere i suoi concerti in Europa. Il suo staff ha fatto sapere che Ariana "è inconsolabile, nel pieno di un crollo nervoso. Non è nelle condizioni di potersi esibire per nessuno".
Resta il fatto che l'immagine della star sarà legata nel ricordo alla tragedia di Manchester. Per il momento comunque la sua notorietà social ha registrato un balzo ancora in avanti: il suo messaggio su Twitter ha ricevuto 83mila like in pochi minuti. La cantante è tra le star più seguite su Instagram e, a metà 2016, ha superato i 100 milioni di followers.
Un record che ha portato il Time a citarla tra le 100 persone più influenti del pianeta. Look tipico da "ragazzina", capelli lunghi, coda di cavallo e sorriso da bambina, Ariana non indulge ai richiami dell'appeal aggressivo e sexy di altre star. Proprio questo aspetto la fatta divenire un mito per milioni di adolescenti, soprattutto ragazze, che la seguono nel suo fan club "Arianator" e in tutti i suoi concerti.
Anche i suoi pensieri fanno adepti: animalista, attivista per l'ambiente e
i diritti dei gay, di recente ha spopolato con un tweet: "Vorrei vivere in un mondo dove le persone non sono giudicate da chi frequentano, o sposano o con chi hanno relazioni sessuali, ma per il loro valore di individui".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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