Secondo l’ultimo rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), condotto su tremila città, i livelli di inquinamento dell’aria sono aumentati dell’otto per cento negli ultimi cinque anni.
I Paesi più poveri sono quelli che registrano l’aumento maggiore. I dati presentati dall’OMS, infatti, mostrano che il 98 per cento delle città con più di 100 mila abitanti nei Paesi a basso e medio reddito, ha un inquinamento dell’aria che supera i limiti consigliati. E se la qualità dell’aria peggiora, aumenta il rischio di malattie cardiache, tumori e malattie respiratorie croniche e acute.
Secondo il rapporto la città più sporca del mondo è Onitsha, un centro portuale in rapido sviluppo in Nigeria. Ma è l’Asia che ha il maggior numero di città inquinate. In particolar modo il Pakistan, l’Afghanistan e l’India. La relazione segnala che la città peggiore nella regione è Pashawar, nel nord-est del Pakistan.
All’India appartengono quattro delle cinque città più inquinate al mondo: Gwalior, Allahabad, Patna e Raipur. La capitale New Delhi, che nel 2014 era la peggiore, ora è undicesima.L’inquinamento, sottolinea l’Organizzazione mondiale della sanità, è la principale causa di morte al mondo, più della malaria e dell’aids.
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