Barcellona, dopo 137 anni ripartono lavori per la costruzione della Sagrada Familia

L’architetto Antoni Gaudi non aveva mai ricevuto i permessi per la costruzione della Sagrada Familia. L’anomalia è stata scoperta nel 2016

Barcellona, dopo 137 anni ripartono lavori per la costruzione della Sagrada Familia

Può sembrare strano ma a 137 anni dall’inizio dei lavori, solo ieri la Sagrada Familia di Barcellona ha finalmente ottenuto tutti i permessi per la costruzione. Il consiglio comunale ha, infatti, assegnato la licenza al comitato incaricato di terminare i lavori dell’’imponente basilica, simbolo della città catalana. Lo ha riferito ai giornalisti Janet Sanz, responsabile della pianificazione urbana di Barcellona.

Una storia alquanto curiosa quella dell’edificazione del luogo di culto. Le autorità hanno scoperto solo nel 2016 che l'edificio visitato ogni anno da milioni di visitatori ed inserito nel Patrimonio mondiale dell'Unesco, in realtà, era abusivo perché, per realizzarlo, non sono mai stati concessi permessi.

Sanz ha affermato che il consiglio è finalmente riuscito a "risolvere un'anomalia storica della città, che un monumento emblematico come la Sagrada Familia non ha un permesso di costruzione, che è stato quindi costruito illegalmente".

Secondo quando emerso dalle indagini svolte dal comitato incaricato di terminare i lavori, il problema era stato una mancata comunicazione. Antoni Gaudì, il celebre architetto catalano, aveva chiesto al municipio di Sant Marti, un villaggio ora assorbito da Barcellona, il permesso di costruzione la basilica nel 1885. La sua domanda, però, per motivi non chiariti non ottenne mai una risposta.

Con il permesso di costruzione concesso ieri, la basilica sarà completata nel 2026, in coincidenza con il centenario della

morte di Gaudì, e raggiungerà un'altezza massima di 172 metri. Il budget per i lavori si aggirerà intorno ai 374 milioni di euro: i costi saranno coperti esclusivamente da donazioni e biglietti d'ingresso.

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