Boris Johnson, 55 anni, è diventato padre per la sesta volta. L’ultimo figlio del premier britannico è nato questa mattina in un ospedale londinese e godrebbe di ottima saluta. “Il primo ministro e Ms Symonds hanno il piacere di annunciare la nascita di un maschietto sano. Sia la mamma che il bebè stanno bene”, ha precisato un portavoce di Downing Street.
Un parto per certi versi inaspettato. La coppia aveva infatti dichiarato a marzo che la cicogna non sarebbe arrivata a Downing Street prima dell’inizio dell’estate. Ultimo di sei figli avuti da precedenti relazioni, il neonato è il primo rampollo avuto dal premier britannico con la fidanzata, la 32enne Carrie Symonds. Johnson e Carrie sono infatti la prima coppia non sposata a stabilirsi a Downing Street, dopo aver ufficializzato la loro relazione alla fine dello scorso anno.
Congratulazioni e auguri dai leader internazionali e dall’opposizione. Il leader dei laburisti britannici, Keir Starmer, sarebbe stato uno dei primi a congratularsi con la coppia. “In qualità di esseri umani, penso che siamo tutti in grado di riconoscere l’incredibile agitazione vissuta dal premier e dalla sua compagna nelle ultime settimane. Spero davvero che questa nascita porti loro sollievo e gioia”, ha dichiarato Starmer alla Bbc.
Il premier Johnson si sta ancora riprendendo dopo aver contratto una grave forma coronavirus. Una settimana sotto osservazione e tre giorni in terapia intensiva al St Thomas Hospital, così il primo ministro britannico aveva trascorso le sue ultime settimane prima dell’arrivo del piccolo. Scongiurati gravi rischi per la salute della stessa Carrie, allora incinta. “Ms Johnson” avrebbe infatti presentato lievi sintomi della malattia, scampando però alla terapia intensiva.
E intanto nelle stesse ore in cui il primo figlio di Johnson e Carrie viene alla luce, il governo britannico annuncia che la regina Elisabetta II tornerà presto a rivolgersi ai cittadini con un secondo discorso alla nazione.
La data è fissata per l’8 maggio, giorno del 75esimo anniversario della capitolazione della Germania nazista, alla stessa ora in cui in cui re Giorgio VI, padre di Queen Elizabeth, si rivolse al popolo nel suo celebre discorso radiofonico del 1945.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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