Sotto la sue superficie ghiacciata, Plutone nasconderebbe un oceano di acqua. Sono i risultati di uno studio giapponese, basato sui dati inviati dalla sonda della Nasa, New Horizons.
Il 14 luglio del 2015, la sonda era passata a poche migliaia di chilometri dalla superficie di Plutone e aveva scattato le prime immagini ravvicinate di Plutone. Analizzando quelle immagini e i dati raccolti dalla sonda e tramite simulazioni computerizzate, i ricercatori giapponesi hanno stabilito la presenza di un oceano sotterraneo, che si troverebbe sotto la parte occidentale dello Sputnik Planitia, un bacino a forma di cuore intorno all'equatore, con una superficie grande come il Texas. In corrispondenza di questo bacino, la superficie di ghiaccio di Plutone sembra assottigliarsi.
Secondo gli scienziati, l'oceano sarebbe protetto da una sorta di isolante termico, composto da idrati di metano, che lo separa dalla superficie di ghiaccio del pianeta. Infatti, come ricorda il Corriere della Sera, la temperatura di Plutone è di circa 225 gradi sotto zero.
Dopo il satellite di Giove, Europa, e il sesto satellite di Saturno, Encelado, Plutone è il terzo caso in cui viene scoperta la presenza di un oceano di acqua sotto la superficie.
La scoperta, a detta degli scienziati, dimostrerebbe che "la presenza di oceani sommersi nel Sistema solare è più comune di quanto si pensasse, rendendo più probabile la presenza di forme di vita".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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