Un conte fa una strage nel castello: morta contessa italiana

Il nobile è sospettato di aver ucciso il padre, la moglie di questo e un fratello. Non viene escluso il motivo economico

Un conte fa una strage nel castello: morta contessa italiana

Un castello è stato macchiato di sangue, come nei secoli passati. E i protagonisti sono tutti nobili. Sospettato di omicidio un conte. Vittime i suoi familiari. È stato arrestato il conte Anton Von Goess, di 54 anni. Accusato di triplice omicidio. Avrebbe ucciso il padre 92enne, il conte Ulrich Von Goess, la matrigna, Margherita Cassis Faraone di 87 anni e il fratello Ernst. Gli omicidi sarebbero avvenuti all’interno dell’antico castello di Bockfliess, a Mistelbach, in Austria. Il conte Anton Von Goess, figlio della vittima e della prima moglie, la contessa Maria Von Abensberg und Traun, sarebbe il principale sospettato. L’arma probabilmente usata per uccidere i tre nobili sarebbe un fucile da caccia, ritrovato sulla scena del delitto. La polizia giunta sul luogo, secondo le prime indiscrezioni, non avrebbe escluso il motivo economico di tale strage. Il nobile sarebbe al momento rinchiuso nel carcere di Korneuburg e sarebbe stato interrogato dagli inquirenti.

Il procuratore del distretto di Mistelbach avrebbe parlato di numerose liti familiari nel corso degli ultimi tempi. L’ultima potrebbe essere scaturita in tragedia e aver portato il conte a commettere gli omicidi. Sono stati richiesti esami ematici e psichiatrici, volti a stabilire le reali condizioni mentali dell’assassino al momento della strage. Le autopsie sui corpi delle vittime verranno invece eseguite la prossima settimana. A dare l’allarme sarebbe stata una donna che avrebbe sentito cinque colpi di arma da fuoco provenire dal castello. Tra le vittime, come detto in precedenza, anche la contessa Margherita Cassis Faraone, attuale moglie del conte 92enne.

La nobile era molto conosciuta in tutto il Friuli Venezia Giulia per il suo contributo alla cultura. Era stata per anni presidente dell’Associazione nazionale per Aquileia, comune in provincia di Udine di cui era originaria.

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