Gran Bretagna, il comandante della Queen Elizabeth nei guai per un'auto

Sembra uno scherzo, ma il commodoro Nick Cooke-Priest della Royal Navy, cui sua maestà britannica ha affidato il comando dell'ammiraglia della flotta è finito nei guai per aver guidato una monovolume, una Ford Galaxy adibita a macchina di servizio, per scopri privati; violando le prassi imposte dal governo e costandogli la perdita del comando della nuova e più imponente portaerei del mondo, la Hms Queen Elizabeth, intitolata proprio a sua maestà la Regina.

Come riportato da diversi tabloid britannici l'ufficiale della Marina si è detto "distrutto" dopo aver appreso la decisione di Londra di revocagli il comando della ammiraglia della flotta, che presto salperà per la sua prima missione di pattugliamento nell'Indo-Pacifico. Secondo molti ex-ufficiali della Royal Navy ci troviamo di fronte ad un eccesso di zelo nell'epoca del politicamente corretto; e in effetti è quanto mai curioso che un uomo ritenuto "adatto" a comandare una portaerei costata ben 3 miliardi di sterline dei contribuenti, unità aeronavale dotata delle tecnologie più avanzate e letali che l'uomo abbia mai sviluppato, venga esautorato del comando per aver guidato una monovolume da 30mila sterline nel week end.

Il commodoro Cooke-Priest, 50 anni, al comando della HMS Queen Elizabeth dallo scorso ottobre, era subentrato al commodoro Jeremy Kyde (promosso Vice Ammiraglio) e secondo fonti informate non sarebbe stato messo a conoscenza dei limiti di utilizzo della sua Ford . Che secondo il regolamento prevedeva il solo e unico impiego ufficiale: dunque non poteva essere per nessun modo guidata per scopi privati. Questa durissima decisione che non sembra lasciare nessuno spiraglio al ripensamento è un evidente segno dei tempi, che hanno raggiunto leggi "marziali" cui nemmeno un ufficiale di rango, abituato alla marzialità fin dal college, può scampare. Buffo anche pensare come la monovolume Ford avesse recentemente rimpiazzato le più costose Land Rover, storica dotazione delle forze armate britanniche e vanto automobilistico della nazione, per motivi di austerity.

A ottobre quando il commodoro aveva ricevuto la notizia che avrebbe ricevuto il comando della portaerei, aveva espresso "l'immenso onore" di essere stato scelto per un compito così delicato. Adesso un week end trascorso al voltante di una monovolume a bassa emissione segnerà per sempre la sua carriera.