Le bandiere nere dello Stato islamico battono in ritirata in Libia, Siria e Iraq. Ma le persecuzioni contro i cristiani non finiscono. C'è chi, come le suore Figlie del Sacro Cuore di Gesù, non ha più una casa perché gli uomini neri dell'Isis gliel'han portata via. Almeno per il momento. C'è chi invece è costretto a vivere il freddo inverno siriano (proprio ieri a Homs è caduta la prima neve) sotto delle tende di fortuna. E poi ci sono i bambini. Quei bambini che spesso le televisioni ci mostrano per aggiornarci sulla lotta contro lo Stato islamico e che spesso dimentichiamo. Bambini che vivono la guerra dei grandi in mezzo al fango e alla disperazione.
ilGiornale.it e Gli Occhi della Guerra hanno sempre raccontato il dramma dei cristiani perseguitati e discriminati. Lo hanno fatto in tutte le parti del globo, perfino quelle più impensabili perchè ad un passo da casa nostra, come Cipro.
I CRISTIANI PERSEGUITATI SI POSSONO AIUTARE ANCHE A QUESTO IBAN: IT28K0301503200000003593754
Quest'anno, però, vogliamo fare qualcosa di più. Vogliamo aiutare concretamente i cristiani iracheni e siriani, aderendo alla campagna di Aiuto alla Chiesa che Soffre.
Bastano pochi spiccioli per comprare dei pannolini per i bambini (clicca qui per saperne di più), per dare un po' di calore ai rifugiati (clicca qui per saperne di più) oppure per aiutare le suore Figlie del Sacro Cuore di Gesù a ricostruire il loro convento (clicca qui per saperne di più). Qualunque cosa facciate, donerete una speranza. Aiutateci ad aiutarli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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