Dietrofront di Trump su Gennifer Flowers

Alla fine Donald Trump ci ha ripensato, preferendo non giocare la carta delle "scappatelle" di Bill Clinton. Sabato aveva annunciato la "sorpresina" a Hillary Clinton: su twitter aveva scritto di voler invitare al dibattito in diretta tv Gennifer Flowers, famosa negli anni Novanta per la sua relazione extraconiugale (con conseguente scandalo) con l'allora presidente Bill Clinton. Voleva farla sedere in prima fila. E di certo non per mettere a proprio agio l'ex first lady, anche se sono passati anni da quella storia.

Ma qualcuno deve aver convinto il candidato repubblicano che era meglio non toccare il tasto "coniugale", perché avrebbe scoperto il fianco alle possibili accuse sulla sua vita privata, fatta di molti successi da provetto play boy, non senza alcune infedeltà. Trump, infatti, quando era ancora sposato con Ivana Trump ebbe una relazione extraconiugale con Marla Maples, che poi sarebbe diventata la sua seconda moglie. Forse anche per questo motivo la campagna elettorale del magnate all'ultimo momento ha fatto marcia indietro rispetto all'idea di puntare sulla Flowers per tentare di innervosire Hillary.

In realtà pare che il vero motivo che ha indotto Trump a cambiare idea sia stato non tanto la paura di subire lo stesso trattamento, quanto la convinzione che l'attacco a Hillary, fatto in questo modo, lo avrebbe danneggiato nell'elettorato femminile. Avrebbe potuto essere, alla fine, un vero e proprio boomerang.

"Perché voleva fare una cosa del genere ad Hillary Clinton? - si è domandata la stratega democratica Mary Anne Marsh -. Questa è una storia che non riguarda il suo comportamento, che Hillary ha subito. Le donne non considererebbero questa una cosa giusta".