Il direttore della Cia ha visto Kim Jong-un in Corea del Nord

Potrebbe essere stato uno degli ultimi incarichi di Mike Pompeo da direttore della Cia quello che lo ha portato faccia a faccia con Kim Jong-un in Corea del Nord. Sono fonti citate dal Washington Post a scrivere infatti che nei primi giorni di questo mese si sarebbe tenuto l'incontro di più alto livello da tempo tra Pyongyang e Washington.

Secondo quanto scrive la stampa americana Pompeo avrebbe raggiunto il Paese il primo aprile, appena dopo essere stato scelto come nuovo segretario di Stato, al posto di Rex Tillerson, per un faccia a faccia in cui si sarebbe discusso del futuro dei colloqui tra Stati Uniti e Corea del Nord, con Trump e Kim Jong-un destinati a vedersi di persona molto presto.

Se l'inquilino della Casa Bianca ha commentato che i due Paesi sono impegnati in colloqui "a un livello estremamente alto", la portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders non ha voluto chiarire il tenore dei contatti in corso, limitandosi a confermare le parole di Trump e che lui non è al momento direttamente coinvolto. "L'amministrazione non commenta sui viaggi del direttore della Cia", ha poi aggiunto parlando di Pompeo.

Trump pare aver confermato in tarda mattinata le indiscrezioni, parlando di una visita e di un incontro, ma dicendo che si sarebbe tenuta "la scorsa settimana" e non all'inizio del mese.

Mike Pompeo met with Kim Jong Un in North Korea last week. Meeting went very smoothly and a good relationship was formed. Details of Summit are being worked out now. Denuclearization will be a great thing for World, but also for North Korea!

— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) April 18, 2018

Il quotidiano della capitale americana specifica che il colloquio di cui parlano due fonti informate dei fatti sarebbe il più rilevante dal 2000, quando l'allora segretario di Stato Madeleine Albright incontrò Kim Jong Il, il padre dell'attuale dittatore nordcoreano.

Tra i due Paesi non ci sono relazioni diplomatiche ufficiali, ma esistono tuttavia diversi canali di comunicazione sottotraccia, inclusa la missione nord-coreana alle Nazioni Unite, da dove spesso sono passate le comunicazioni tra i leader.