Armato di arco e frecce. Così si è presentato il killer che ha fatto una strage in Norvegia. Al Sud del Paese, nella città di Kongsberg, a circa 80 chilometri dalla capitale Oslo, un uomo armato ha iniziato a scagliare frecce sui passanti. Il sospettato dell'attacco è stato arrestato. Il capo della polizia locale, Oeyvind Aas ha fatto sapere che l'uomo ha agito da solo. Al momento gli investigatori stanno cercando di capire quale possa essere il movente.
La polizia non ha escluso alcuna ipotesi. Nemmeno quella di terrorismo. Gli attacchi, secondo quanto riportano gli investigatori, hanno avuto luogo in "una vasta area" di Kongsberg, un comune di circa 28 mila abitanti. Il ministro della Giustizia e della Pubblica sicurezza norvegese, Monica Maeland, ha ricevuto aggiornamenti sugli attacchi e sta monitorando da vicino la situazione, ha riferito il dicastero in una nota.
Gli attacchi in diverse zone
Secondo la ricostruzione dei movimenti dell'attentatore, l'attacco sarrebbe partito da un supermercato "Coop Extra" a ovest della cittadina norvegese. L'aggressore in un secondo momento si sarebbe spostato in altri punti della città per colpire ancora. Le zone interessate dall'attacco sono state isolate dalla polizia. Si tratta del più grande attacco consumato in Norvegia dalla starge di Utoya del 2011. Le vittime, secondo il primo bilancio fornito dalla polizia, sarebbero 5, i feriti 2.
Chi è l'aggressore
L'aggressore a quanto pare avrebbe anticipato l'intenzione di compiere la strage sul suo canale di Youtube, mostrando la sua abilità con arco e frecce, si tratterebbe di Espen Andersen Brathen. Al momento le autorità norvegesi non hanno confermato. "La situazione è sotto controllo" e "la polizia sta indagando per verificare se si tratti o meno di un atto terroristico", ha affermato la premier norvegese uscente Erna Solberg nel corso di una conferenza stampa sull'attacco a Kongsberg.
"La polizia sta indagando sul motivo per cui ciò è accaduto e sta mettendo a disposizione tutte le risorse necessarie", ha affermato Solberg, spiegando che "il primo ministro entrante Jonas Gahr Store è stato informato dell'accaduto". "Ora è molto importante che la polizia faccia il suo lavoro", ha aggiunto Solberg, dicendosi "scioccata dall'accaduto", dalle "notizie raccapriccianti che arrivano" e di "comprendere che molte persone hanno paura".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.