L'imperatore del Giappone, Akihito, aveva già fatto sapere la propria intenzione di farsi da parte. Ora comunica ai propri sudditi la data in cui ha deciso di lasciare il potere a favore del figlio maggiore, il principe Naruhito: il 30 aprile 2019. La data è stata decisa dal governo e dal Consiglio della casa imperiale, dopo una riunione ad hoc. In duecento anni di storia si tratta della prima rinuncia al trono da parte di un imperatore. Lo scorso giugno il parlamento giapponese ha approvato una legge che permette all'imperatore di rinunciare al trono.
L'annuncio arriva dopo che, come dicevamo, lo stesso imperatore aveva espresso il proprio desiderio di lasciare, citando l’avanzare dell’età come impedimento a svolgere appieno le proprie funzioni. Akihito, primo figlio maschio dell'imperatore Hirohito e dell'imperatrice Kōjun, è il 125° imperatore a sedere sul "Trono del Crisantemo".
"Abbiamo deciso che l’attuazione (della speciale legge che consente all’imperatore di abdicare) debba essere il 30 aprile", ha detto il premier Shinzo Abe ai giornalisti. Il capo del governo ha aggiunto di essere molto commosso per la decisione, presa dopo un incontro con l’agenzia imperiale per fissare la data.
"Il governo farà ogni sforzo per assicurare che il popolo giapponese possa celebrare l’abdicazione dell’imperatore e la successione del principe coronato".Perché proprio il 30 aprile? Questa data coincide con l'inizio dell'anno fiscale e amministrativo giapponese e facilita tutte le procedure al riguardo.
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