Il popolo muore di fame e Kim Jong-un corre ai ripari. Il dittatore della Nord Corea, spacciata all’estero come una superpotenza militare, è un uomo dalle soluzioni facili e così per sfamare i poveri promuove la carne di cane.
Il regime di Kim Jong-un sta portando avanti un vero bombardamento mediatico per convincere la popolazione a preferire la carne di cane rispetto a quella di altri animali sostenendo che contiene più vitamine e maggiori proprietà energetiche e terapeutiche per lo stomaco e l’intestino. Attraverso i canali radiofonici e televisivi oppure online come DPRK Today, si consiglia di uccidere il cane bastonandolo a morte per poi togliergli il pelo prima di cuocerlo per migliorarne il gusto.
La propaganda sfodera anche i vecchi proverbi secondo i quali una sola fetta di carne di cane è sempre la miglior medicina e racconta di un ristorante di Pyongyang abbia riaperto con successo proprio grazie ai piatti a base di carne. Gli animalisti della Corea del Sud, ovviamente, stanno dando battaglia contro il regime che prosegue imperterrito nella sua campagna mediatica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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