L'Iran mette la targa ai cammelli per evitare i troppi incidenti

Troppi animali rimangono coinvolti. Hanno trovato la soluzione: una targa

L'Iran mette la targa ai cammelli per evitare i troppi incidenti

Come se fossero normali automobili o semplici camioncini. Da qualche giorno, nel sud dell'Iran, anche i cammelli sono obbligati a circolare con regolare targa identificativa, per scongiurare quello che, a quanto pare, è un problema piuttosto serio.

Molti animali, troppi, rimangono coinvolti in incidenti stradali, e così nella parte meridionale del Paese hanno deciso di risolvere il problema trattando i cammelli come se fossero dei mezzi a quattro ruote.

Mohammad-Sharif Khaleqinia, segretario della Task force contro il contrabbando per la provincia di Sistan e Baluchistan, ha dichiarato di essere pronto a dare le "carte d'identità" a 35mila cammelli, identificandoli per poi fornire le targhe a ogni singolo animale.

Dall'inizio dell'anno iraniano, ha detto

all'agenzia Irna, già 95mila animali sono stati dotati di regolare targa. La speranza è che così, se gli incidenti non dovessero comunque ridursi, quantomeno si saprà a chi addebitare i danni provocati dagli animali.

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