L'Isis ha diffuso un nuovo video dell'orrore, girato molto probabilmente a Deir Ezzor. In esso si vedono dei bambini che vengono addestrati alle arti marziali e all'uso delle armi. Viene poi il momento dello "svago" e allora i ragazzini possono giocare a guardie e ladri con un'unica e macabra particolarità: i ladri sono dei prigionieri degli jihadisti ed hanno le mani e i piedi legati. La fuga è impossibile. Attendono solo di essere scoperti e quindi freddati.
I bambini si muovono agili, impugnando le pistole. Si nascondono dietro i muri e cercano i prigionieri.
Una volta trovati, li obbligano ad alzare le mani. Poi scaricano su di loro i colpi di pistola, uccidendoli.È questa la pedagogia dello Stato islamico: addestrare i bambini, fin dalla più tenera età, ad uccidere chiunque. Anche prigionieri inermi.
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