Nicolas Maduro ora fa appello a Papa Francesco. Il presidente del Venezuela, nella bufera dopo l'autoproclamazione di Juan Guaidò come presidente ad interim e il riconoscimento internazionale, in un'intervista in esclusiva a Sky Tg24 ha detto: "Ho inviato una lettera a papa Francesco, spero sia in viaggio o sia già arrivata a Roma, al Vaticano, dicendo che sono al servizio della causa di Cristo e con questo spirito gli ho chiesto aiuto in un processo di facilitazione e rafforzamento del dialogo, come direzione".
Una lettera che rientra anche nel solco delle dichiarazioni del Pontefice riguardo la crisi del Venezuela, molto meno dure su Maduro rispetto a quanto richiesto dai vescovi venezuelani. Il Papa ha sempre chiesto dialogo e ha evitato appositamente di prendere posizione. Ed è anche per questo motivo che il presidente chavista ha inviato questa lettera a Francesco.
Il leader di Caracas ha poi detto: "Messico e Uruguay, così come tutti i governi caraibici del Caricom e il governo della Bolivia, hanno chiesto una conferenza per il dialogo e la pace in Venezuela, chiedo al papa che faccia il suo maggior sforzo, la sua volontà per aiutarci nella via del dialogo. Speriamo di ricevere una risposta positiva".
Infine un messaggio rivolto agli Stati Uniti: "Lo dico al mondo intero: abbiamo bisogno della solidarietà, della coscienza, perché non ci sia una follia di guerra e non trasformino il Venezuela in nuovo Vietnam".
Al corrispondente da Caracas di Sky Tg24, Maduro ha poi detto: "Il popolo venezuelano, le nostre forze armate bolivariane e rivoluzionarie. Noi non permetteremo mai che sia toccato un palmo del territorio nazionale".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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