Migranti, l'Ungheria apre anche ai non identificati

Al confine con la Serbia, la polizia sta fornendo bus ai profughi che vogliono andare a Vienna dopo che l'Austria ha bloccato i treni

Migranti, l'Ungheria apre anche ai non identificati

Dopo che l'Austria ha chiuso le frontiere e bloccato i treni dall'Ungheria per evitare un'invasione dei profughi che dalla Siria da giorni marcia verso Vienna e Berlino, la polizia ungherese ha deciso di liberarsi dei migranti in altro modo.

A Szeged, al confine tra Ungheria e Serbia, infatti, almeno quattro autobus, tre minivan e altri mezzi, anche appartenenti alla missione Frontex stanno arrivando alla stazione assediata dai richiedenti asilo in cerca di riparo da freddo e pioggia. La polizia li dirotterà verso l'Austria, pare senza nemmeno identificare i migranti. È la prima volta che accade in settimane.

Diverse famiglie con bambini sono salite a bordo dei veicoli della polizia, mentre alcuni migranti si rifiutano e restano nella stazione. In città nell’ultima ora "sono arrivati tra gli 800 e 1000 migranti" stimano i volontari. Alcune decine sono riuscite a prendere il treno per Budapest.

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