Moglie diplomatico scappa dopo l'incidente: è crisi Londra-Washington

Lo scorso agosto, la moglie di un diplomatico Usa in Gran Bretagna avrebbe investito e ucciso un 19enne. Dopo l'incidente, la fuga negli Stati Uniti. Ora interviene il premier Boris Johnson

Moglie diplomatico scappa dopo l'incidente: è crisi Londra-Washington

I media britannici lo hanno denominato "il caso Sacoolas". E ora la crisi tra Londra e Washington rischia di diventare sempre più acuta.

Il caso che divide i due Paesi nasce da un incidente mortale. Lo scorso 27 agosto, un Suv ha travolto e ucciso un 19enne inglese davanti alla base militare utilizzata dagli agenti segreti Usa nel Northamptonshire. La sospettata dell'omicidio colposo è Anne Sacoolas, moglie 42enne di un diplomatico americano. Subito dopo l'incidente mortale, la giustizia inglese ha chiesto alla donna di non abbandonare il Paese. Lei però è scappata negli Stati Uniti godendo dell'immunità diplomatica.

Interviene Boris Johnson

La vicenda ha così indignato tutta la Gran Bretagna che ora chiede giustizia per il 19enne. A intervenire sul caso anche il premier Boris Johnson che ha chiesto alle autorità americane di rivalutare la loro posizione: "Non credo che l'immunità diplomatica debba valere in un simile caso. Spero che Anne Sacoolas torni indietro e affronti la legge per come viene amministrata in questo Paese", ha dichiarato il leader britannico. Johnson ha anche annunciato che "interverrà personalmente" e parlerà con il presidente americano Donald Trump.

"È sconvolgente e disumano", ha dichiarato la famiglia della giovane vittima.

"Tutto quello che chiediamo è di poter incontrare la moglie del diplomatico", ha aggiunto la madre del ragazzo, spiegando di voler parlare anche con Trump nel caso in cui "non ci fosse un ripensamento sull'immunità concessa a Sacoolas".

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