Negli Usa esplode la bidet-mania: vendite boom dal 2016

In grave ritardo sulla tabella di marcia, gli americani stanno scoprendo i benefici del bidet: un'invenzione italiana che sta facendo registrare un boom di vendite negli Stati Uniti per ragioni igieniche, ambientali e anche economiche

Negli Usa esplode la bidet-mania: vendite boom dal 2016

Gli italiani sono abituati a considerare naturale l'uso del bidet. Ma c'è chi, come gli americani, fino a pochi anni fa ne ignorava l'esistenza. Figuriamoci la funzionalità. Infatti, negli Stati Uniti, storicamente l'igiene corporea successiva all'espletamento delle funzioni fisiologiche è sempre stata demandata alla carta igienica, che ha due difetti di fondo: costa diverse centinaia di dollari l'anno ed è poco efficace in termini di pulizia. Per non parlare poi delle conseguenze ambientali legate al suo smaltimento. Ecco perché di recente - come raccontato dal Washington Post - c'è stato il boom del bidet-business.

La commercializzazione di "quello strano oggetto a forma di chitarra", come era stato chiamato il sanitario trovato nella Reggia di Caserta da alcuni funzionari sabaudi, avviene prevalentemente su internet. L'e-commerce di questo sanitario cresce di anno in anno, e tra i siti più cliccati ci sono Brondell, Tushy e BidetKing. Le recensioni degli utenti? Tutte positive, anzi, entusiastiche. "Abbiamo clienti che ci raccontano di avere avuto una vita prima e una vita dopo il bidet. Pensiamo che non ci sia motivo per cui i bidet non possano diventare di dominio pubblico anche negli Stati Uniti. È ridicolo: sono ovunque, tranne che da noi", ha detto Jason Ojalvo, capo esecutivo di Tushy, una delle aziende leader di un settore che, negli ultimi due anni, ha visto crescere le vendite del 15-20%.

Anche gli americani si stanno rendendo conto dei benefici prodotti dal bidet. L'igiene, certo. Negli Usa si è sempre usata la carta igienica. E sciacquarsi con l'acqua, per qualcuno, è una novità che va spiegata. "È come farsi un piccolo bagno", spiega Shannon Lerda, una delle fondatrici del sito TheBidetExperts.com. I vantaggi sono enormi. A dirlo anche il dottor Mark Hyman, direttore del centro clinico di Cleveland per la medicina funzionale. "Emorroidi, costipazione e intestino irritabile sono i problemi gastro-intestinali più diffusi tra gli americani". Colpa anche della carta igienica, che pulisce poco e può irritare la pelle.

Il successo del bidet è legato anche a una maggiore consapevolezza dei problemi ambientali. Infatti, come racconta la fondatrice del blog Going Zero Waste, Kathryn Kellogg, "subito ero scettica. Poi, però, mi sono resa conto che il bidet può ridurre i rifiuti. E la prima volta che l'ho usato ho pensato: è la cosa più geniale al mondo. Perché non è dappertutto?". Da quando a casa Kellogg è arrivato il bidet, il rotolo di carta igienica viene sostituito ogni due settimane. Prima, invece, ogni due-tre giorni.

Infine, c'è il discorso dei soldi. La carta igienica arriva a costare parecchio, mentre il bidet fa risparmiare molti quattrini. Quanto costa? Si va dai 30 dollari per il modello più economico ai 400 per quello più caro.

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