Un terribile quanto singolare incidente è avvenuto alle prime luci dell’alba di domenica scorsa nella fermata della metropolitana di Longwood a New York. Per cause ancora da chiarire, una persona è morta strangolata dalla sua stessa camicia rimasta incastrata nelle scale mobili che conducono all’interno della stazione.
Allertati telefonicamente da altri passeggeri che hanno assistito allo svolgersi del drammatico evento, i poliziotti giunti sul posto hanno ritrovato il corpo privo di sensi dell’uomo trascinato per il collo fino in cima alla scala. Dai primi accertamenti è risultato che la camicia, attorcigliata, era rimasta impigliata negli ingranaggi del meccanismo.
In merito all’incidente è stata aperta un’inchiesta ma, al momento, tutto lascia pensare che si sia tratto solo di una tragica fatalità. A supporto di questa ipotesi vi sono anche le immagini registrate dalle videocamere di sicurezza, non rilasciate ai media, nelle quali si vede l’uomo che, con la bocca spalancata, tenta di liberarsi dalla stretta mentre intorno altri passanti accorrono per cercare di salvarlo. Alcuni passeggeri hanno anche provato a tagliare con le forbici la stoffa arrotolata attorno alla gola dello sfortunato viaggiatore ma, purtroppo, ogni tentativo è risultato vano.
Il ferito, Carlos Alvarez 48enne pendolare residente in città, nonostante la celerità dei soccorsi è giunto al Lincoln Hospital di New York già senza vita.
Questo non è il primo assurdo e, allo stesso tempo, tragico incidente che si verifica in una metropolitana negli
Usa. Alcune settimane fa, infatti, a Washington un anziano su una sedia a rotelle è morto perché è salito sulla scala mobile e, una volta giunto in cima, è precipitato all’indietro con tutta la carrozzina morendo sul colpo.
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