Nord Corea, allarme Ebola. Pyongyang chiude i confini

La notizia è stata confermata da due agenzie di viaggio. Il provvedimento resterà attivo "fino a nuovo ordine". L'aveva già fatto nel 2003 per la Sars

Nord Corea, allarme Ebola. Pyongyang chiude i confini

Misura estrema per la Corea del Nord contro il virus Ebola. Per evitare qualsiasi contagio all'interno del Paese, Pyongyang ha deciso di vietare l'accesso ai turisti stranieri nel proprio territorio "fino a nuovo ordine". Lo rende noto l'agenzia di stampa nazionale Kcna.

A confermare la nuova misura contro l'Ebola sono state due agenzie di viaggio. Una di loro, la Koryo Tours, ha annunciato sui social che la misura è scattata nella giornata di venerdì, e non sa per quanto tempo resterà in vigore perché non ha ricevuto istruzioni in materia. Se la notizia fosse confermata la Corea del Nord sarebbe il primo Paese al mondo a vietare l'accesso agli stranieri, senza alcuna distinzione, a causa del virus che ha già contagiato migliaia di persone in Afria, più qualche contagio in Europa e negli Stati Uniti.

Il regime di Kim Jong-un ha inoltre diffuso, tramite la tv di Stato, un video in cui erano ripresi dei pazienti colpiti dall'Ebola e spiegava i pericoli della malattia.

Pyongyang non ha voluto commentare la notizia e, comunque, non sarebbe neanche la prima volta. Già nel 2003 il regime decise di chiudere i confini a causa degli allarmi di un'altra epidemia causata dalla Sars.

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