Un altro sacerdote è stato freddato al termine di una celebrazione eucaristica. La scorsa settimana era successo in Messico, dove don Juan Miguel Contreras Garcia era stato ucciso da un commando dei narcos subito dopo la Santa Messa.
Questa volta, invece, l'episodio è avvenuto nelle Filippine: Padre Mark Antonthy Yuaga Ventura, che aveva trentasette anni, sarebbe stato colpito da due colpi d'arma da fuoco lasciati partire da un uomo incappucciato. Il sacerdote aveva appena finito di celebrare la Messa presso la palestra della zona 3, nella città di Gattaran. Un luogo distante circa 400km dalla capitale Manila. Come ha fatto notare la redazione de Il Sismografo, con il caso Ventura salgono a otto i sacerdoti uccisi nel mondo durante il solo mese di aprile. Sedici, ancora, sono i preti che hanno trovato la morte per mano altrui dall'inizio dell'anno corrente.
Ventura era un sacerdote conosciuto per le sue posizioni politiche: sosteneva le popolazioni indigene ed era un oppositore della creazione di ulteriori complessi minierari. Un prete ambientalista, insomma, che si era schierato contro le grandi corporazioni industriali che operano in quelle zone del mondo. L'uomo che ha sparato, secondo quanto si apprende dalle agenzie, è scappato subito dopo il gesto a bordo di una motocicletta guidata a sua volta da un'altra persona. Anche in questa circostanza, insomma, si tratterebbe di un eccidio compiuto da un commando. Il prete in questione, poco prima di essere colpito a morte, era intento a parlare con le persone appartenenti al coro della chiesa e aveva da poco impartito la sua benedizione ai bambini presenti. Nessuna pietà per il povero padre filippino.
La Conferenza episcopale della Filippine ha condannato l'accaduto:"Siamo totalmente scioccati
e completamente increduli all'annuncio della notizia della brutale uccisione di p. Mark Ventura", ha dichiarato l'arcivescovo Romulo Valles. Ci si aspetta, ovviamente, che i responsabili vengano individuati al più presto.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.