Una copertina da incubo, quella disegnata dal Boston Globe per il 9 aprile del 2017. Il quotidiano Usa ha infatti esorcizzato la possibile vittoria di Donald Trump alle primarie del partito repubblicano e quindi alle presidenziali con una finta prima pagina che anticipa le decisioni dell'ipotetico successore di Barack Obama: "Al via le deportazioni", titola il Globe a tutta pagina.
Il titolo a otto colonne annuncia: "deportazione degli immigrati clanedstini da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump". Quindi l'occhiello: "Trump: deporta i clandestini 'così rapidamente che vi girerà la testa".
In pagina compaiono tra l'altro anche un approfondimento sul crollo delle borrse, uno su nuove leggi sulla diffamazione contro "l'assoluta feccia" nei media, mentre un terzo sul rifiuto dei soldati americani di ammazzare le famiglie dei membri dell'Isis. Si tratta di un "esercizio nel prendere un uomo sulla parola", spiega il giornale in un editoriale: "La visione di Donald J. Trump del futuro della nostra nazione è profondamente inquietante e assolutamente non americana", prosegue. E poi: "La sua visione dell'America promette di essere tanto spaventosa nella realtà quanto lo è in bianco e nero sulla pagina".
Un modo davvero
originale per paventare il trionfo di Trump: non è un caso che su Twitter il Globe abbia deciso di lanciare la finta prima pagina con una didascalia eloquente: "La prima pagina che speriamo di non dover mai stampare".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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