Non si sa ancora con certezza il luogo (potrebbe essere a Vienna) ma la cosa importante è che Donald Trump e Vladimir Putin si vedranno a breve per un faccia a faccia. I due leader, come ha reso noto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, sottolinea che i due leader hanno discusso della possibilità di un vertice durante una conversazione lo scorso marzo ed hanno parlato anche delle possibili location, tra le quali appunto la capitale austriaca. Il portavoce del Cremlino parla da Qingdao, in Cina, dove il presidente russo sta partecipando al summit dei Paesi membri della Shanghai Cooperation Organization (Sco). Sottolinea che "non vi sono accordi o intese concrete ed al momento non sono in corso discussioni specifiche" per la preparazione dell'incontro. Peskov infine ha sottolineato come la possibilità dell'incontro a Vienna sia emersa nei colloqui tra Putin ed il cancelliere austriaco Sebastian Kurz, durante la visita in Austria nei giorni scorsi del presidente russo. Ma, ha ribadito, bisogna prima che Russia e Stati Uniti raggiungano un accordo.
Il leader del Cremlino si è detto "pronto a sviluppare, approfondire e normalizzare le relazioni con gli Usa". Ma ha tenuto a precisare che la palla ora sta nel campo dell'America: "Ci siamo incontrati con il presidente degli Stati Uniti nell’ambito di eventi internazionali. Ed è ovviamente insufficiente per affrontare le relazioni Usa-Russia. In generale, penso che questo incontro sarebbe utile. Il punto è che la situazione politica interna negli Stati Uniti non consente di tenerlo".
Putin
ha altresì riconosciuto che "le decisioni che sono state prese dall’amministrazione americana possono essere valutate in molti modi, possono essere criticate" ma "Trump mantiene le promesse fatte in campagna elettorale".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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