Il segnale che arriva dalla Gran Bretagna: discesa di Omicron

Calano i contagi in Regno Unito, così come le ospedalizzazioni anche se non dappertutto: Omicron sembra dare una tregua ma senza abbassare la guardia. Ecco i numeri

Il segnale che arriva dalla Gran Bretagna: discesa di Omicron

Ottime notizie provengono dal Regno Unito, Londra compresa: per il quinto giorno consecutivo è stato registrato un calo dei contagi da Omicron dopo il picco di 200mila casi registrato martedì 4 gennaio.

Inizia la discesa

I nuovi casi del 9 gennaio sono 141.472, ben cinquemila in meno rispetto alla giornata precedente come indicato dal bollettino della sanità londinese. Il dato migliore riguarda i decessi, calati a 97 dal 313 del giorno precedente. Insomma, già due indizi che iniziano a costruire le prime prove di come la variante Omicron sia altamente trasmissiva ma meno pericolosa delle altre e con l'ondata che potrebbe volgere al termine. Come riportano i media, poi, in una settimana c'è stato un calo della positività del 18,5%, il dato più confortante da novembre a oggi.

Ricoveri in calo

Nella capitale in discesa anche i ricoveri: come riporta Repubblica, scendono i ricoveri a Londra, una delle città più no vax dell'Inghilterra. Fino alla metà di dicembre erano in aumento del 60% sulla settimana precedente, da fine 2021 c'è stata la tanto sospirata inversione di tendenza. Altre aree dell'Inghilterra, però, vedono un aumento delle ospedalizzazioni perché Omicron sta colpendo altrove, soprattutto molti sanitari fuori causa perché in quarantena e alcuni ospedali con mancanza di personale. I vaccini, come sappiamo, stanno contribuendo a salvare migliaia di vite grazie soprattutto alla dose booster, di richiamo, come affermato dal ministro della Salute, Sajid Javid. "Con le terze dosi di vaccino, c'è il 90% di possibilità in meno di andare in ospedale rispetto a Delta".

"Le scuole rimarranno aperte"

Il ministro dell'Istruzione, Nadhim Zahawi, ha affermato come il Regno Unito sarà "il primo Paese dei più industrializzati a mostrare al mondo come si passa da pandemia a endemia". Le tanto discusse scuole rimarranno aperte "senza alcun dubbio e i test antigenici rimarranno gratis per tutti". A proposito di booster, l'ultimo studio in ordine di tempo afferma che la terza dose sia efficace fino al 90% contro i ricoveri degli over 65 anche dopo tre mesi. Sono già il 61,7% le persone vaccinate con il booster nel Regno Unito.

Il rischio per i più deboli

Come detto, però, non sono tutte rose e fiori perché gli anziani stanno rischiando molto con Omicron: a Londra (comunque la meno vaccinata della grandi città), sta vedendo pià ricoveri e decessi tra gli over 60 e over 80: da 20-30 casi ogni 100mila a 150 e 200 casi in base alla fascia d'età. Ecco perché, per adesso, è bene frenare i facili entusiasmi anche se la pandemia, sui grandi numeri inglesi, sembra rallentare.

Il nostro Matteo Bassetti, virologo al San Martino di Genova, ha affermato che "tra vaccinati e contagiati il 98% della popolazione ha anticorpi, l'immunità di gregge potrebbe essere raggiunta presto". Ecco la famosa luce in fondo al tunnel: tra poche settimane sapremo ancora di più.

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