"In Europa c’è il rischio di una guerra, il campo di battaglia potrebbe non limitarsi alla sola Ucraina". Lo ha affermato oggi il primo ministro polacco Donald Tusk, presidente in pectore del Consiglio europeo, in un discorso pronunciato in occasione delle cerimonie che commemorano il 75esimo anniversario dell’aggressione nazista alla Polonia, da cui è partita la seconda guerra mondiale. Il summit della Nato, che si terrà questa settimana, dovrà essere l’occasione per i leader dell’alleanza per "riflettere assieme su una nuova politica che abbia come obiettivo principale la sicurezza e l’efficacia d’azione della nostra comunità occidentale di fronte alla minaccia d’una guerra, non solamente nell’est dell’Ucraina".
"È di nuovo il momento di fermare coloro per i quali la violenza, la forza, l’aggressione sono una volta ancora l’arsenale dell’azione politica", ha aggiunto Tusk.
Che poi ha chiesto alla solidarietà europea ed euro-atlantica che "assuma una dimensione pratica" nell’affrontare la situazione. Tutto questo perché "osservando la tragedia degli ucraini, la guerra, perché questo è il termine che va utilizzato, noi sappiamo che il settembre 1939 non deve più ripetersi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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