Russia, bimba vincitrice di The Voice accusata di avere manipolato il televoto

Non si placa in Russia lo stupore suscitato dallo scandalo che ha coinvolto la vincitrice della versione locale del programma tv The Voice riservata a cantanti minorenni.

All’ultima edizione dello show ha trionfato in questi giorni una bambina di appena dieci anni, sospettata di avere conseguito tale successo “manipolando il televoto”. La piccola cantante, Mikella Abramova, figlia della cantante pop Alsou e dell’oligarca Yan Abramov, avrebbe infatti, a detta dei media moscoviti, “comprato migliaia di finte preferenze”.

Nell’ultima puntata di The Voice Kids, trasmessa dall’emittente pubblica russa Channel One, al momento dell’apertura del televoto circa 30mila suffragi sarebbero stati espressi da casa tramite sms a beneficio della Abramova, mentre poco più di 3mila ciascuno sarebbero stati racimolati dagli altri due bambini finalisti. Secondo l’azienda Group-IB, impegnata nel settore della cyber-sicurezza e incaricata dalla stessa emittente di individuare eventuali irregolarità nelle votazioni, le preferenze assegnate alla concorrente di 10 anni sarebbero state appunto “false”.

I 30mila messaggi spediti da casa per decretare la vittoria della figlia dell’oligarca sarebbero stati infatti inviati non da persone fisiche, bensì da dei bot, ossia dei programmi per computer in grado di ripetere migliaia di volte in via automatica la stessa operazione. Gli esperti di Group-IB hanno quindi ipotizzato che tale pacchetto di voti sia stato appositamente comprato dalla stessa Abramova o dalla sua cerchia familiare allo scopo di alterare l’esito delle votazioni e aggiudicarsi di conseguenza la vittoria nello show.

La bambina, premiata dal televoto con il 56,5% delle preferenze, non ha per il momento commentato le contestazioni avanzate nei riguardi del suo trionfo a The Voice Kids, mentre la produzione dello show non ha ancora disposto l’annullamento della classifica della puntata finale. Channel One ha alla fine reagito alle polemiche annunciando la messa in onda di una “puntata speciale” del programma, nella quale si esibiranno tutti i bimbi che hanno preso parte alle puntate dell’ultima edizione, quindi anche la Abramova, formalmente ancora vincitrice del torneo.

Sulle pagine social ufficiali di The Voice Kids si stanno contestualmente moltiplicando, a detta dei media russi, messaggi con cui gli internauti condannano le presunte trame ordite dalla minorenne incriminata e dai suoi genitori per distorcere

l’esito delle votazioni da casa. I network locali hanno immediatamente dato risalto al tweet di un utente che recita, con tono sarcastico: “Per la prima volta nel nostro Paese hanno avuto luogo delle indagini imparziali.”