Tre navi di superficie e due sottomarini d’attacco russi sono in pattugliamento tra il Mare di Barents ed il Mare di Kara, una porzione meridionale del mar Glaciale Artico, per tentare di rilevare e recuperare il reattore nucleare del missile da crociera Burevestnik, schiantatosi lo scorso novembre durante un test fallito.
E’ stata la CNBC a segnalare per prima la spedizione russa citando fonti del governo degli Stati Uniti. Il relitto rappresenta un'eccellente opportunità anche per l'intelligence americana.
La CIA, qualora riuscisse a studiarlo da vicino, otterrebbe maggiori informazioni sul design e sulle reali capacità del missile da crociera a propulsione nucleare Burevestnik. Anche la stessa missione di recupero dei russi verrebbe studiata dagli americani come modello per le future operazioni. Non è chiaro il destino degli altri tre reattori dispersi in mare da Mosca.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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